Testo di Greta Contardo
Foto cortesia di Podere Arduino e di UNDERGROUND
IN-Sostenibile | Da che parte stiamo? è un concetto prima di essere un evento, che avrà luogo il 1° ottobre a Podere Arduino, nel cuore di Bolgheri, e ospiterà vignaioli, produttori, chef ed esperti del settore per dare vita a un’opportunità di confronto che ha lo scopo di creare una rete sociale virtuosa. Un concetto che parte con un a domanda: Sappiamo davvero cosa significhi oggi la parola sostenibilità, in ogni singolo anello della catena agroalimentare? Ormai la parola sostenibilità è inflazionata, di facile utilizzo anche privo di significato. Ma quella parola un valore ce l’ha ed è giusto parlarne, creare un’occasione di dialogo sulla posizione di ogni figura coinvolta nella filiera enogastronomica. Perché, per dirla con le parole di Oscar Wilde: “Il guardare una cosa è ben diverso dal vederla. Non si vede una cosa finché non se ne vede la bellezza”. E per la visione d’insieme più si è meglio è, con intelligenza. Infatti:Contadini, chef e giornalisti cercheranno di sviscerare le difficoltà che, ogni giorno, le singole persone affrontano nel loro lavoro cercando di portare avanti con etica e coerenza delle scelte, a volte anche antieconomiche, nel bene dell’ambiente e di una società civile.
L’evento IN-Sostenibile | Da che parte stiamo? nasce dalla collaborazione di UNDERGROUND – il progetto spin-off itinerante dello chef Simone Cipriani – e Podere Arduino, l’oasi rigenerativa di Fabrizio Bartoli e Martina Morelli che, in 8 ettari, si articola in from farm to table nella massima espressione del termine con un ecosistema sinergico e funzionale che ruota attorno all’azienda agricola, al ristorante e al bistrot.
“UNDERGROUND GOOD FOOD MOOD nasce dalla voglia di far capire alle persone tutto il lavoro che c’è dietro alle aziende agricole specialmente quelle a cui noi ci forniamo per il ristorante Essenziale” spiega Simone Cipriani, creatore del progetto. “Quest’estate a inizio estate sono tornato a trovare i miei fornitori e mi sono detto ‘cavolo ma questi si impegnano veramente tantissimo e noi al tavolo non riusciamo mai a condividere così tanta informazione’. Quindi abbiamo buttato su un progetto col mio socio Matteo e abbiamo detto pensato di andare noi nelle aziende agricole per cucinare. Non era niente di nuovo però era semplicemente un modo per far si che le persone visitino le aziende agricole e si rendano conto da dove vengono i prodotti”. Per farla breve, UNDERGROUND ha fatto tappa in diverse aziende agricole e fattorie (info qui) per tutta l’estate 2023.
E ora che l’estate è finita – in teoria ma forse non in pratica – è arrivato il momento di “chiudere” il cerchio con una bella occasione di confronto. E dove se non a Podere Arduino? “Che è un baluardo, a Bolgheri, di un modo di pensare di lavorare diverso” spiega Simone. Durante la giornata ci sarà una sorta di mercatino di prodotti agroalimentari, poi ci sarà il pranzo a cura di Simone Cipriani, Damiano Donati (di Fattoria Sardi, altro baluardo agri-ristorativo toscano) e Fabrizio Bartoli. A seguire ci sarà la tavola rotonda aperta. “Tutti potranno partecipare – continua Simone – nel senso giornalisti cuochi produttori vignaioli qualsiasi tipo di ospite può montare sul palco e dire la sua per quanto riguarda il tema: la difficoltà di essere sostenibile”. Attenzione, l’obiettivo, molto chiaro è di far passare un messaggio bello, non un messaggio di polemica. “Però vorremmo anche essere concreti, la provocazione è la domanda: da che parte sta? Non è per dire sei sostenibile, o sei per la sostenibilità oppure no, ma per dire da che parte della filiera stiamo. Qual è la nostra parte. L’idea è quella di creare una rete sociale che possa fortificare i rapporti che ci sono con i fornitori e far vedere davvero alle persone che l’impegno che mettiamo tutti i giorni è un impegno diverso e non viene fatto a scopo di lucro ma viene fatto per ideologia sana, senza ego”.
Come ribadisce Fabrizio Bartoli, il padrone di casa di Podere Arduino: “Il focus di questo evento non è batterci la mano sulla spalla e dire ‘siamo tutti grandi, siamo i più bravi del mondo’ ma è parlare schiettamente di sostenibilità e insostenibilità. Noi siamo autonomi al 99% con le materie prime perché ci produciamo tutto noi realmente, non per moda. Questo da sempre, da 8 anni a questa parte, dal primo giorno che abbiamo aperto. Simone per un altro verso ha sempre sposato una certa una certa filosofia, però non è questo il fulcro. Vogliamo parlare schiettamente di sostenibilità con degli spunti di riflessione per poter fare meglio e per trovare soluzioni ai problemi che abbiamo vissuto e continuiamo a vivere”. Gettate le basi, l’obiettivo a lungo termine è di far diventare questa tavola rotonda molto ampia un appuntamento fisso dove confrontarsi, di anno in anno.
Intanto, ecco l’appuntamento è il 1° ottobre 2023, presso il Podere Arduino: l’accoglienza avrà inizio alle 12:30 con un cocktail di benvenuto del barman Federico Diddi de “Il Sal8 Bar Agricolo” e un piccolo speech di presentazione. Dalle 13 inizierà poi il pranzo a cura degli chef Fabrizio Bartoli, Damiano Donati e Simone Cipriani in cui ognuno interpreterà i prodotti del podere e delle aziende ospiti dell’evento. A fine pranzo sarà organizzata una tavola rotonda moderata da Lorenzo Sandano. Durante tutto il giorno sarà possibile acquistare negli stand adibiti vini e prodotti delle aziende ospiti e non mancherà il piacere di un sottofondo musicale. Dalle 18 in poi, per chi vorrà, il bar di Bolgheri Green sarà aperto per l’aperitivo con possibilità di ordinare alla carta alcuni piattini a cura degli chef presenti. La giornata sarà all’insegna del buon umore e dello star bene a tavola, cercando allo stesso tempo di condividere i valori in cui i protagonisti credono e si dedicano, con l’intento di mettere in fila non solo una filiera produttiva, ma di valore comune.
Podere Arduino
Loc. magazzino
57022 Castagneto Carducci (LI)
Per prenotarsi: https://poderearduino.superbexperience.com/reserve/experience