Testo di Isabelle Grabau
Foto di Andrea Moretti e di Fausto Mazza per Cook_inc. 27
“Non ci sarà una ripresa equa e sostenibile senza la valorizzazione del ruolo delle donne nella società. Il Premio Michelin Chef Donna 2021 by Veuve Clicquot va a una donna e a un’intera famiglia che ha deciso di cambiare le regole in questa direzione, un esempio concreto per tutti e una voce per dire: se non ora, quando?” Maison Veuve Clicquot.
6 Maggio 2021. Meritatissimo il premio “Chef Donna” per Isa Mazzocchi de La Palta – una stella Michelin a Bilegno nel Piacentino – che delle tradizioni della sua famiglia e della storia del suo territorio ne ha fatto tesoro, trasformandole con fierezza, ingegno e gratitudine, in quello che oggi è La Palta. Il ristorante di famiglia, gestito dalla famiglia, che segue la mano e l’estro di una donna forte, coraggiosa e vera.
Va da sé l’accostamento di pensiero con Barbe-Nicole Cliquot-Ponsardin, che a soli 27 anni prese le redini della Maison, riuscendo con audacia e intelligenza a concretizzare “le sue intuizioni visionarie e innovative, divenendo La Grande Dame de la Champagne” ci ricorda Carlo Boschi, Senior Brand Manager di Veuve Clicquot. Dal 1972 la Maison dà voce e sostegno al mondo imprenditoriale femminile, premiando le donne più audaci al mondo. All’interno dell’Atelier des Grandes Dames – sistema virtuoso creato nel 2016 per sostenere il talento femminile nell’alta ristorazione in collaborazione con la Guida Michelin – nasce il Premio Michelin Chef Donna by Veuve Clicquot.
Isa Mazzocchi è stata premiata per energia, tenacia, valorizzazione del territorio ed equilibrio senza tempo tra tradizione e innovazione. Incarna quella donna vera, coraggiosa, forte e sincera che Veuve Clicquot intende valorizzare per dare voce, assieme a lei, a tutte le altre come lei.
“Accendere i riflettori sulla presenza femminile nel settore della ristorazione ha un elevato valore sociale, soprattutto oggi, durante una pandemia che ha colpito duramente un intero settore e a cui servono nuovi modelli di sviluppo, nuove idee e nuove energie.” Racconta la Maison che con impegno costante incoraggia le future generazioni di donne audaci “al comando” valorizzando e premiando quei modelli o meglio ancora Role Maker che finalmente diventano mentori e ispirazione, per fornire nuovi punti di riferimento e incoraggiare nuove passioni, sogni e professionalità.
Un premio così prestigioso. Soddisfazione, orgoglio, contemplazione del proprio vissuto. Ogni esperienza, grande o piccola che sia, lascia un segno nella propria vita. Cosa è cambiato nella tua vita oggi?
Quando mi hanno comunicato questo premio ho risentito cosa vuol dire essere felici, dopo un anno veramente molto difficile per la mia famiglia. Cercherò veramente di onorarlo, di raccoglierlo e farlo crescere. Sentiamoci fortunati per quello che abbiamo e viviamocelo. Gustiamocelo.
Qual è la tua voce, cosa ti senti di dire?
La motivazione che è stata data per questo premio mi lusinga moltissimo, perché è lo specchio di quello che sono e del messaggio che vorrei dare. Le radici vengono sempre fuori. Ho studiato tanto per cercare di portare in luce tutte le cose, i prodotti, le tradizioni della mia terra, del mio territorio e della cucina Italiana. Adesso, finalmente, è arrivato il momento della cucina Italiana e mi fa veramente piacere.
Il valore di questa esperienza?
Un grande valore, perché mi auguro che possa essere d’esempio per la generazione che in questo momento si sta formando. Qui vediamo tanti giovani ragazzi che vengono a fare delle esperienze, seguono moltissimo il web, in un clic possono avere in mano tutto, ma si scordano di qualcosa. Quello che vorrei comunicare è l’importanza di dare valore al “te stesso”, a mettere nel piatto le nostre emozioni, quello che siamo, con equilibrio e attenzione, accettando sfide e scommesse (come, ad esempio, la scommessa di fare ristorazione a Bilegno provando a inseguire un sogno…)
Le ultime ricerche commissionate dalla Maison sul mondo del lavoro al femminile ci indicano come per la maggior parte delle donne sia importante far parte di una rete di altre imprenditrici per avere supporto durante tutto il processo di costruzione della propria impresa. Ecco l’importanza di un network come Atelier des Grandes Dames by Veuve Clicquot che mette in connessione le chef tra loro e le sostiene nelle loro attività: cosa ne pensi?
Credo che questo importante network, oltre a dare un grande supporto, adesso debba anche servire da veicolo per divulgare le informazioni in modo più corretto e veritiero; ci sono tante chef donne quanti chef uomini che gestiscono ristoranti (anche stellati) insieme alla loro famiglia. Ecco il dato da tirar fuori: nella maggior parte degli stellati o dei ristoranti di proprietà, diventa naturale lavorare con la famiglia, che siano donne o uomini, senza distinzione. E questo deve dare coraggio alle nuove imprenditrici. Se ce l’ho fatta io, tutte ce la possono fare!
Quali sono i “valori” più importanti che possiamo percepire quando entriamo in contatto con il mondo di Isa Mazzocchi e La Palta?
Posso dirti quello che ci sentiamo sempre dire dai nostri ospiti: “ci sentiamo come a casa”.
È stata un’evoluzione naturale perché quando c’è passione, la gioia più grande è far si che le persone stiano bene, non solo con un buon piatto, ma con una buona accoglienza, un consiglio giusto, una chiacchiera, con estrema semplicità.
Cos’è la semplicità?
La semplicità è la verità, la verità di avere coraggio, di essere autentici. Ma va saputa gestire, non è semplice, una volta trovata la chiave, è una grande forza.
”Sono scesa dal piedistallo tanto tempo fa” leggiamo in una tua intervista, cosa succederà alla cucina italiana in futuro, e alla tua?
Sono convinta che la cucina Italiana ci crederà di più (in sé stessa), abbiamo visto che funziona, funziona il territorio, funzionano i valori, funziona la verità, che non è più segno di debolezza, è segno di forza, lo strumento più importante che abbiamo. È proprio la verità che secondo me verrà fuori nei prossimi anni.
A cosa non potresti mai fare a meno?
A NOI. Isa Mazzocchi siamo noi, mio marito Roberto e mia sorella Monica, siamo tanti, tutti i miei familiari, i nostri figli, lo staff.
Consigli utili per nuove generazioni di imprenditrici?
Quello che dico sempre ai nostri figli: studiare tantissimo e fuori di casa il prima possibile! Sbagliare, sbagliare, sbagliare, per analizzare e trovare la soluzione per non farlo più. E lì si creano le fondamenta per il futuro. Penso che una delle cose più importanti nella vita sia veramente capire che cosa si vuole e chi si è. Un grande lavoro, difficile, ma quando ci si arriva, non ti ferma più niente e nessuno.
Non posso non chiederlo :) un piatto pensato in abbinamento a questo Premio?
Ci stavo riflettendo in questi giorni, ancora non lo posso svelare ma… sarà sicuramente vestito di rosso con un meraviglioso profumo di libertà.
Ristorante La Palta
Loc. Frazione Bilegno, 67,
29011 Borgonovo Val Tidone (PC)
Tel: +39 0523 862103
www.lapalta.it