Testo e foto di Raffaella Prandi
Le ultime tendenze in fatto di street food? Se siete a Londra non vi fate mancare un salto in uno dei più antichi mercati dell’East London, in Old Spitalfields Market, di recente riqualificato grazie all’intervento di Foster and Partners, uno dei più famosi studi internazionali di architettura e design (Millennium Bridge per intenderci) che ha inserito proprio nell’area centrale The Kitchens, modulo a dieci cucine, con la consulenza dello chef portoghese Nuno Mendes. Il nuovo hub della ristorazione londinese, con un look elegante e intelligente ben inserito nell’ambiente, sta aprendo un nuovo capitolo nella storia di questo antico mercato dalla struttura vittoriana dove sono approdati alcuni dei brand di culto e dei pop-up restaurants della scena londinese. Oltre alle dieci cucine inaugurate dall’inizio di ottobre, altre ne apriranno nei prossimi sei mesi. Ecco i primi dieci:
Berber & Q
A dirigere il traffico di shawarma, di mezze e di piatti e ingredienti del Medio Oriente e del Nord Africa sono Josh Katz e il milanese Mattia Bianchi, entrambi usciti dalla scuola inglese di Yotam Ottolenghi di cui la loro cucina porta l’indelebile segno. È il loro nuovo corner dopo quello di Haggerston, anche qui con carni e verdure grigliate e affumicate sul carbone. Delizioso il cavolfiore intero arrostito sulla brace e servito con tahini, melograno e rosa.
Breddos Tacos
Diventati famosi nel parcheggio di food trucks di Hackney, sono oggi una delle più ricercate taquerie di Londra e un vero e proprio marchio di cucina messicana. Tacos di mais fresco per la loro anatra BBQ, tamarindo e cipolla bruciata.
Bar Barbarian
Il duo Hug Thorn e Luke Clarkson esplora sapori asiatici puntando sulla cucina di Sichuan classica e utilizzando ingredienti importati dalla provincia di Chengdu per dare autenticità ai piatti.
Dumpling Shack
I dumpling sono un cult dello street food e per assaggiare la soffice squisitezza di questi Shengjian bao dovrete mettervi pazientemente in fila. Da assaggiare anche i Dan Dan noodles fatti in casa, altro grande classico del cibo di strada cinese.
Flank
Dalla residenza di Brighton, il creativo chef Tom Griffiths con le sue cotture a fuoco vivo, è l’eminenza di Flank. Menu eccitante con dispiegamento di piatti stagionali a cominciare dalla selvaggina che in questo paese non manca. Uno per tutti: il germano con arachidi fermentate.
Happy Endings Dessert
Terri Mercieca è stata vincitrice del 2017 Young British Foodies Award e ha già un seguito di culto per i suoi sandwiches di gelato e dessert, incluso il “Naughty One”, un parfait di caramello salato e miso tra strati di torta al cioccolato.
Rök
Matt Young fa leva su tutto quanto può essere conservato secondo lo stile nordico come raccontano i meravigliosi vasi con verdure conservate in esposizione. I piatti sono nella tradizione del quartiere di Shoreditch come le cosce d’anatra affumicata e marmellata di mirtilli rossi.
Thousand Knives
La matrice è il Brilliant Corners di Dalston il cui team replica qui lo spirito: cucina giapponese vegana e non utilizzando le tradizionali tecniche a partire, of course, da quelle del taglio.
Sood Family
L’ amatriciana del loro pop-up restaurant nell’East London ha raccolto applausi incondizionati ma non da meno i tortelloni di gorgonzola e le paste fresche che anche qui vengono spadellate davanti ai vostri occhi. Proposta che si completa con burrate, formaggi e salumi made in Italy.
Yum Bun
Le “tasche” soffici racchiudono tanti ripieni deliziosi, come il pollo fritto speziato e insalata di sedano e cavolo.
OLD SPITALFIELDS MARKET
16 HORNER SQUARE
LONDON E1 6EW