Testo e foto di Tania Mauri
Ricordate quella spiaggia dorata, incassata tra un’alta parete rocciosa e un mare da favola, dove Massimo Troisi e il poeta Philippe Noiret scagliavano i ciottoli ne “Il Postino”? Stiamo parlando della spiaggia di Pollara, nel territorio del comune di Malfa sull’isola di Salina, salita alla ribalta dopo che Troisi ci girò il suo ultimo film. Il paesino gode di una terrazza naturale da cui ammirare l’imponente bellezza delle isole Eolie e offre alcuni dei tramonti più incredibili che possiate immaginare.
Qui si trova la Locanda del Postino, una piccola struttura ricettiva di 10 camere arredate in stile eoliano all’interno dell’ex dimora del parroco del paese che aveva l’unico palmeto della zona (il palmeto è una vasca larga e poco profonda utilizzata per la pigiatura e la fermentazione dei mosti). A conduzione famigliare dal 1994, anno delle riprese del film, è stata acquisita dalla famiglia Leva (oggi sono i figli Francesco e Mariachiara a portarla avanti insieme ai genitori) che ha saputo, sin dall’inizio, dare ai clienti l’idea di casa grazie a quel senso di ospitalità che caratterizza la gente del Sud.
Accoglienza e cura nei particolari si evincono anche dalle stanze, dotate, ognuna, di un’amaca esterna e lettino per prendere il sole. La cortesia, la continua attenzione e la disponibilità dei proprietari si vedono anche nel buongiorno del mattino: deliziose colazioni con marmellate, torte e biscotti fatte in casa sapranno deliziare la vostra giornata. Oltre a un incantevole giardino ricco di erbe (usate in cucina), piante e fiori profumati c’è il ristorante che offre una vista magnifica ed è aperto a tutti.
Qui vengono serviti i piatti della tradizione eoliana e siciliana, prevalentemente a base di pesce e ortaggi di stagione, sapientemente cucinati dal giovane chef Stefano Stracuzzi che ha saputo coniugare l’innovazione in cucina con il rispetto delle materie prime, vero punto di forza dell’offerta culinaria.
Piatti semplici e gustosi: dai crudi con quello che viene pescato la mattina in cui la fa da padrone il tonno alalunga, come per esempio la Tartare di alalunga con sedano croccante e capperi; ai primi, come la Pasta con pomodori secchi e pesto di capperi (questi ultimi sono un presidio Slow Food dell’isola); fino agli Involtini di carne e caciocavallo. I dolci sono quelli della tradizione, dal Cannolo alla frutta fresca che qui ha un sapore unico. Bravissimi nel creare una carta dei vini dedicata alle Lipari con un occhio di riguardo a Salina.
Una dimora dove staccare la spina e godere della discreta simpatia dei proprietari, della natura e della cucina autentica dell’Isola.
Via Picone, 10
98050 Malfa (ME)
Tel: +39 090 984 3958