Testo di Lorenzo Sandano
Foto cortesia di Gin Mare
È possibile distillare il Mediterraneo? Magari non l’intero mare o l’incalcolabile bacino di usanze, popoli e culture che ne delineano le coste nei secoli, ma qualcosa di ammirevole sul tema Gin Mare è riuscito materializzarlo in numerose forme applicative. Parliamo del primo gin che ha tratteggiato la propria identità tentando di racchiudere uno spirito di mediterraneità in chiave liquida. Esaltando un’evocativa gamma di botaniche assemblate insieme quali: oliva Arbequina, basilico italiano, timo turco, rosmarino greco, arance e limoni di Valencia e Siviglia, coriandolo e cardamomo verde. Un prodotto che tenta da sempre di unificare in un sorso tutta la semplicità e la ricchezza dello spettro marino, proiettando una visione mediterranea al sapore di salsedine e profumata dallo slancio balsamico dei pini marittimi. Filosofia che ruota intorno al concetto universale di Mare Nostrum: ovvero le comunità che gravitano attorno alle sponde mediterranee da sempre. Metro attitudinale che combacia con un vero e proprio lifestyle consolidato negli anni, direzionato all’arte, alla tradizione che si tinge di modernità e a una brezza di valori che mirano a disconnettessi dalla routine quotidiana per abbracciare un senso di libertà indomabile come il mare stesso. Questo elisir esperienziale viene condensato nell’iconica bottiglia in vetro che richiama anch’essa nell’estetica le onde marittime.
Tutto però ha inizio tra la Costa Brava e la Costa Dorada, ove sorge la distilleria Villanova: locata in un’antica cappella del XVIII secolo, qui avviene la lavorazione che consente di distillare le materie prime traite un alambicco fiorentino da 250 litri realizzato appositamente per il brand. Le botaniche vengono infuse e delicatamente macerate per 36-48 ore separatamente le une dalle altre. Infine, gli ingredienti distillati vengono miscelati manualmente da un master blender, in modo da preservarne tutte le proprietà. Un gin unico, perché frutto di un raccolto che ogni anno lo colora di nuove sfumature gustative. Cangianti, trasparenti e contaminate come l’indole mediterranea insegna.
L’imprinting salmastro legato all’anima di questo mare però non si arena qui. Per trasmettere visivamente l’arte racchiusa in Gin Mare è stato realizzato anche un progetto di comunicazione che consente di immergersi nel Mediterraneo attraverso gli occhi di fotografi che lo hanno interpretato nel tempo. E il brand ha confezionato inoltre un magazine online, battezzato Med Drops, con l’intento di raccogliere interviste, testimonianze e storie inedite da alcuni esponenti del mondo gastronomico, della mixology e del lifestyle a tutto tondo. Sempre solcando le rotte di una comune Mediterranean Attitude: riportando a riva tematiche quali l’ospitalità, il savoir faire, il rispetto e il gusto condiviso per la bellezza che trasmettono i tanti stili diversi unificati sotto il flusso trasparente del mare. Per inoltrarci ancora meglio nelle profondità abissali di questo Med-World, abbiamo posto alcune domande a Ivan Herrera, Regional Manager MED & APAC di Gin Mare.
L’impiego di erbe aromatiche mediterranee fresche da accostare al vostro gin è un gesto che può rivelarsi utile per esaltare le botaniche già insite nel prodotto?
Pensiamo che la guarnizione sia un ingrediente aggiuntivo che valorizzi il nostro Gin Tonic e potrebbe essere utilizzato per potenziare i sapori reali nel Gin, come facciamo con l’arancia e il rosmarino, una foglia di basilico o con un’oliva. D’altra parte, possiamo usare la guarnizione per completare la bevanda con altri sapori come facciamo con la nostra bevanda Mango & Pepper, il cui risultato è stato sorprendente.
Il nostro suggerimento è la scelta di un’erba mediterranea preferita e usarla per guarnire il cocktail Mare & Tonic o semplicemente con un Orange Twist che è semplicemente perfetto perché fornisce note molto arrotondate che si abbinano perfettamente alla bevanda.
Qual è la manipolazione in cocktail più idonea a enfatizzare le sfumature mediterranee di Gin Mare?
Ogni cocktail si adatta perfettamente a momenti diversi. Per i bevitori classici il Gin Mare Dirty Martini è semplicemente perfetto, per il momento dell’aperitivo un Med Negroni offre un pizzico di sapore affumicato e legnoso che personalmente amo molto, per un momento glamour, invece, un Gin Basil Smash (possiamo dargli una svolta anche aggiungendo rosmarino, timo e olive nello shaker per fare il Mediterranean Smash).
Esistono collaborazioni con bartender o mixologist che hanno raccolto e nobilitato la Med Attitude nei loro drink?
Siamo sempre molto vicini ai professionisti dietro il bancone quando parliamo di Gin Mare. Forse non tutti sanno che uno dei nostri drink più famosi, il Triple Orange, è nato da una proposta del nostro concorso per barman Mediterranean Inspirations. Ci ispiriamo a migliaia di baristi in tutto il mondo che scelgono Gin Mare per elaborare i loro drink, tra questi anche Patrick Pistolesi (Drink Kong – Roma – No.45 World 50 Best Bars) con il cocktail Mare Nostrum che sarà presto nel suo nuovo menu.
In ambito gastronomico, ci sono esempi di cuochi capaci di creare dei food-pairing aderenti allo spirito mediterraneo di Gin Mare? Se sì, quali?
Certo, la Gastronomia è uno dei nostri pilastri principali e abbiamo come riferimento chef straordinari in tutto il mondo, non solo per abbinare i nostri drink, ma anche per creare insieme a loro progetti innovativi. Tre esempi: le nostre Gastromixology Sessions in Venice che abbinano la cucina del Gruppo Alajmo, i cocktail di Lucas Kelm e i Dessert di Fabrizio Fiorani; tra le altre interessanti collaborazioni anche il Plancton Gin Tonic con Angel Leon e il G&T Nougat con torroni Vicens dei Fratelli Adrià che includono un ingrediente d’eccezione: Gin Mare. C’è sempre spazio per la creatività per quanto riguarda la gastronomia e Gin Mare è sempre sulla cresta dell’onda.
Sulla sponda del progetto editoriale Med Drops: dove verte il focus di Gin Mare rispetto le vibrazioni mediterranee nel mondo del lifestyle?
Med Drops nasce per scoprire il Mediterraneo attraverso i nostri Pillars – Lifestlyle, Gastronomy, Escape e Climate – grazie all’incontro con persone uniche che ci stanno svelando il lato inedito della mediterraneità. Racconti, storie, segreti e aneddoti interessanti si trovano su https://www.ginmare.com/it-it/med-drops/. Il nostro suggerimento: scegli il tuo posto perfetto, ascolta una playlist rilassante, versa un Gin Tonic e goditi la vita!