Testo di Cristina Ropa
Foto di Ufficio Stampa FICO
Intraprendere un percorso di apprendimento, intrattenimento e convivialità dove tutti i sensi siano coinvolti, dove risvegliarsi con stupore a nuove consapevolezze su quello che è parte integrante e cuore pulsante del nostro esistere, il cibo, non è più oggi esperienza da vivere solo temporalmente in contesti diversi e non più solo attraverso una linearità che già conoscevamo. È una multisensorialità, dunque, un’onnicomprensività che trova espressione in un unico progetto dal coinvolgimento e dagli sforzi vertiginosi, l’unico Food Park al mondo: FICO Eataly World “Il parco da gustare”. Dopo un anno di intenso e continuo lavoro, l’ambizioso parco del cibo inaugurato già nel 2017, torna ispirandosi ai più grandi parchi tematici al mondo, mercoledì 7 luglio per una grande inaugurazione per poi rimanere aperto al pubblico dal 22 luglio.
Salumi, formaggi, pasta, gioco e sport, vino, olio e dolci sono le sette aree dedicate alle grandi eccellenze gastronomiche italiane che si estendono su quasi 15 ettari, nientemeno che 10 campi da calcio al cui interno sorgono 26 ristoranti e street food, 13 fabbriche con show multimediali, una fattoria degli animali per adulti e bambini e, immancabile all’appello per rendere un parco di divertimenti tale, il luna park contadino, il Luna Farm, con 14 attrazioni firmate Zamperla, il più grande produttore italiano del settore.
“FICO ha avviato un nuovo piano di rilancio che riprogetta e mette a fuoco l’esperienza del visitatore, trasformandosi in un experience park, un parco tematico che stimola i 5 sensi e coniuga passione per il cibo e divertimento” ha affermato Stefano Cigarini, il nuovo Amministratore Delegato di FICO Eataly World.
Voglia di divertirsi dunque e di imparare ma con una nuova spinta, rievocativa e immaginativa. Cavalcare un cannolo siciliano, attraversare una forma di formaggio alta 6 metri, impastare una pizza o dondolare nel frutteto su un’altalena di 7 metri sono solo alcuni degli spettacolari intrattenimenti che attenderanno visitatori e visitatrici.
Tra le attrazioni promotrici dell’apprendimento vissuto con vivacità e allegria, svettano inoltre cinque Giostre Multimediali sviluppate in collaborazione con la rivista Focus, padiglioni dove scoprire gli elementi primordiali legati al rapporto fra l’uomo e il cibo con la giostra del Fuoco, della Terra, del Mare, degli Animali, e Dalla Terra alla Bottiglia.
Non mancheranno momenti emozionanti anche per i più piccoli. Sarà possibile vivere l’esperienza di mungitura di una mucca, strigliare un cavallo, nutrire una capretta o le galline, accarezzare un coniglio, imparando grazie alla presenza di un fattore a interagire con loro. Si svolgeranno inoltre laboratori e corsi dedicati all’alimentazione sia per i più piccoli che per gli adulti, sulla scia di quanto fatto finora da FICO che ha raggiunto i circa 70.000 studenti in visita all’anno.
Anche i grandi Consorzi, coinvolti nel progetto fin dall’origine come Parmigiano Reggiano, Grana Padano, San Daniele, Mortadella Bologna, Aceto Balsamico di Modena e Carne Razza Maremmana Bio, saranno nuovamente presenti così come lo shopping enogastronomico allestito in 2.000 mq e gestito da Eataly, uno dei due soci di FICO Eataly World insieme a Coop Alleanza 3.0.
FICO è anche sostenibilità. È stato confermato il progetto Km0 che prevede l’utilizzo del cibo prodotto nel parco all’interno dei ristoranti e fra gli operatori presenti e l’impegno come parco eco-sostenibile grazie ai 55.000 mq di impianto fotovoltaico su tetto, uno dei più grandi d’Europa, sistemi avanzati di teleriscaldamento e l’uso estensivo di materiali green e riciclabili.
Forte sarà anche l’impegno di Fondazione FICO per sensibilizzare a un’alimentazione sana: “La Fondazione legata al “Parco da Gustare” indicherà e sosterrà con forza la Dieta Mediterranea come strumento chiave per la salute e il benessere dell’uomo e del pianeta – ha affermato Andrea Segrè, Presidente di Fondazione FICO per l’Educazione alimentare e alla Sostenibilità – tutti potranno contribuire a sostenere l’azione della Fondazione e diventare supporters di Fondazione FICO associazione no profit, donando 1 Euro attraverso l’acquisto del biglietto del parco, sia online che in presenza. Sarà il nostro patto con il cibo per il benessere delle generazioni attuali e future”.