Testo di Annalucia Galeone
Foto cortesia di Tenuta Liliana
“L’impresa è la partecipazione a una comunità di uomini tesi alla costruzione del bene comune attraverso il proprio lavoro”. Questo è il motto di Antonio Intiglietta, imprenditore pragmatico e lungimirante, discepolo di don Giussani e inventore di Artigiano in Fiera a Milano, la più importante manifestazione al mondo dedicata all’artigianato e alle piccole imprese. La fiera è una full immersion tra colori, sapori, esperienze, umanità e manufatti di qualità provenienti da ogni angolo del pianeta: Italia in primis, ma anche Europa, Asia, Africa e Americhe. Qui, gli artigiani che diversamente rimarrebbero invisibili possono presentare i propri prodotti, raccontare la loro storia e il loro lavoro, valorizzando la cultura e le tipicità del proprio territorio. In Artigiano in fiera la persona è al centro di tutto, è il luogo giusto per incrociare e intrecciare nuovi legami e nuove connessioni.
Ogni anno la nove giorni di fiera si conclude con la festa dell’Immacolata, l’ingresso è gratuito. Fra una tappa e l’altra i visitatori possono sostare e lasciarsi andare ai peccati di gola in uno dei 48 ristoranti tematici o nei 18 luoghi del gusto, “piazze” con chioschi di street food che preparano prelibatezze gastronomiche caratteristiche di una determinata area geografica. La 27^ edizione di Artigiano in Fiera si è chiusa con un bilancio più che positivo: 2.550 artigiani che arrivavano da 86 Paesi, 8 padiglioni e un milione di visitatori. “Artigiano in Fiera non è una fiera sull’artigianato, nasce con l’obiettivo di porre l’attenzione sull’uomo/artigiano – ha spiegato Antonio Intiglietta – il nostro successo sta nella riscoperta dell’incontro interculturale. È uno scambio reciproco tra culture che porta alla trasformazione e all’arricchimento di tutti i soggetti coinvolti. È un’occasione di incontro partecipativo e interattivo con il contesto storico, sociale, economico e politico. I giorni della fiera sono giorni di lavoro ma soprattutto di confronto diretto, di strette di mano intense che valgono più delle parole. Abbiamo creato una piattaforma digitale con una community di oltre un milione e mezzo di utenti iscritti per mantenere una relazione costante con gli artigiani e per acquistare tutto l’anno i loro prodotti”.
Antonio è originario di Brindisi, nonostante viva da anni a Milano non ha resistito al richiamo delle proprie radici. A Parabita, in provincia di Lecce, insieme alla moglie Liliana Angelillo, ha deciso di produrre vino ed è nata una nuova realtà produttiva: Tenuta Liliana. Nulla è lasciato al caso. Tutto è perfettamente studiato e rientra in un progetto ad ampio respiro, nel quale Antonio ha riversato la sua propensione per la salvaguardia della natura. La cantina è stata ricavata all’interno di una ex cava di tufo abbandonata, poi bonificata e rigenerata. È una struttura innovativa.
“La mia sfida è quella di fare un vino ‘unico’, proporre un’interpretazione diversa dei terroirs del Salento con la coltivazione di un cabernet sauvignon strepitoso” afferma Antonio Intiglietta. La ‘scommessa’ esclusiva sui vitigni autoctoni sta portando la regione verso una crisi del sistema vinicolo con crollo dei prezzi e inflazione del prodotto sul mercato. Le potenzialità degli altri vitigni regionali non sono ancora del tutto espresse”.
Per la selezione dei vitigni di Tenuta Liliana è stato coinvolto il francese Pierre-Marie Guillaime, leader mondiale nel mercato delle barbatelle di vite, che ha selezionato il cabernet sauvignon impiantato in quattro differenti zone individuate insieme all’enologo Andrea Fattizzo. Ladame è il nome della prima etichetta, è dedicata alla signora Liliana. Si tratta di un cabernet sauvignon in purezza, elegante, piacevole e persistente. La produzione è limitata, in commercio c’è l’annata 2021, a breve uscirà la 2022. Le idee in cantiere sono tante, si lavora per la realizzazione di un orange wine – ottenuto da sauvignon blanc – unico per stile e gusto nel panorama salentino.
Tenuta Liliana
Contrada Rischiazzi
73052 Parabita (LE)
Tel: +39 3480060196
www.tenutaliliana.com