Testo di Greta Contardo
Foto cortesia di Gaggenau (foto dei piatti di Greta Contardo)
Nell’incanto di Villa Necchi Campiglio – dimora storica nel centro di Milano – Gaggenau (marchio di lusso specializzato nella produzione di elettrodomestici per la cucina di altissima gamma) ha installato la sua opera architettonica immersiva per la Milano Design Week: A Statement of Form. Un’opera esperienziale, scenario di talk, conferenze ed eventi con personalità di spicco della design community globale, in un dialogo aperto tra stakeholder e designer Gaggenau internazionali. Tecnologie all’avanguardia e forme geometriche e materiche contrapposte sono i punti chiave dell’opera, imponente, che prende vita grazie alle performance culinarie di Christian Jürgens chef del 3 stelle Michelin Restaurant Überfahrt e ambassador Gaggenau.
È la prima volta che Gaggenau sceglie di approdare nel centro di Milano al Fuorisalone. Per oltre 10 anni Gaggenau è stato tra gli espositori di EuroCucina e FTK (Technology For the Kitchen), le manifestazioni che hanno luogo, con cadenza biennale, in concomitanza con il Salone del Mobile. La scelta di approdare nel cuore della città di Milano è stata fatta per consentire a un pubblico più ampio di designer, architetti, professionisti del settore e visitatori di conoscere e sperimentare da vicino l’eccellenza del brand.
“Questa settimana rappresenta il culmine di un grandissimo impegno da parte di molti dei nostri partner più fidati e di persone che rispettiamo e ammiriamo, per aiutarci a mostrare il meglio di Gaggenau a Milano – commenta Peter Goetz, Managing Director di Gaggenau –Ci auguriamo di poter condividere l’esperienza di A Statement of Form con il maggior numero di persone da tutto il mondo attraverso i nostri eventi virtuali e di accogliere in questo spazio architettonico così immersivo e coinvolgente i visitatori del Fuorisalone, del Salone del Mobile e di EuroCucina”.
Per realizzare il progetto A Statement of Form, Gaggenau ha collaborato con importanti realtà e professionisti del design, tra cui lo studio di architettura tedesco 1zu33, i maestri italiani della pietra naturale Salvatori (partner Gaggenau) e il produttore di ceramiche Kaufmann Keramik. La struttura interpreta gli elementi chiave che caratterizzano Gaggenau e i valori che da sempre ispirano la filosofia dell’azienda. Il percorso espositivo si estende su 360 metri quadrati è un mix di forma e funzione. È composto da 6 diverse aree tematiche, ciascuna caratterizzata da materiali e texture sofisticati in cui gli elettrodomestici di altissimo livello e le tecnologie di avanguardia Gaggenau occupano il centro della scena.
Tutto ciò che contribuisce alla creazione di un elettrodomestico Gaggenau è stato messo a nudo all’interno di A Statement of Form come nel caso della mastodontica installazione in vetro dedicata al forno a vapore.
Christian Jürgens ha fatto tesoro delle straordinarie prestazioni di cottura Gaggenau, dall’ingrediente al piatto finito con quattro assaggi, studiati per mettere in luce gli elettrodomestici, simbolo della sua cucina creativa. Prima una Mousse di storione con gin fiz, cetriolo e caviale e The Cube (un cubo di patata, fritto e ripieno di tuorlo d’uovo con crema al tartufo e tartufo fresco). Poi, un grosso pezzo di stinco di vitello – cotto nel forno a vapore Gaggenau – protagonista della reinterpretazione dell’ossubuco con funghi marinati, pesto di erbe, pomelo e ossobuco marinato con gremolata. Il percorso culinario si conclude delle “Pietre” di cioccolato – ispirate al territorio che circonda il ristorante – ripiene gelato al latte bruciato e cannella, alla banana e cioccolato e all’amarena.
Durante il FuoriSalone, l’installazione ospiterà diversi talk che avranno come protagonisti: Søren Rose (designer), Francesca Portesine (Director of Interiors di BIG) e Mike Holland (Head of Industrial Design di Foster + Partners) che parlanno di sostenibilità e longevità nel design; Andrea Molteni (Director of Product Development di Dada), George Yabu e Glenn Pushelberg (co-fondatori di Yabu Pushelberg) che racconteranno come progettare cucine che siano il fulcro della casa. Infine, la fondatrice di Design Haus Liberty Dara Huang e l’architetto Michel Rojkind che discuteranno di come il loro approccio sia cambiato nello scenario post-pandemico.
All’interno dell’installazione è stata dedicata un’area per conoscere le storie (a partire dalle materie prime) dei vincitori del premio Respected by Gaggenau: il designer spagnolo Xavier Mañosa di Apparatu, il viticoltore Elías López Montero di Bodegas Verum e gli allevatori di suini italiani dell’Azienda Agricola Bettella, promotori della filosofia Maiale Tranquillo®.
A Statement of Form rappresenta l’equilibrio, la tensione e la combinazione degli elementi necessari per fare qualcosa di eccezionale, cita l’opuscolo-guida della mostra. Non potremmo essere più d’accordo. L’esposizione è aperta ai visitatori, previa prenotazione, dal 7 all’11 giugno, non fatevela scappare!