Testo di Gualtiero Spotti
Foto di Stefano Scatà
A volte ritorniamo. Anzi, in questo caso ritorniamo da Volta a distanza di un anno, in un ristorante che nella nostra precedente visita, quella dello scorso anno, si chiamava Limoneto e – ospitato all’interno dei Giardini del Fuenti – a Vietri sul Mare, occupava una ampia terrazza aperta con vista su Salerno e la Costiera. Un angolo di paradiso, certo, ma che era anche una sistemazione provvisoria in attesa del completo rifacimento dell’area che oggi accoglie (e l’inaugurazione risale a una decina di giorni fa) uno dei ristoranti che è necessario visitare se si capita da queste parti.
Un po’ per la bellezza del luogo – con la sala storica del vecchio Hotel Fuenti – recuperata e reinventata come ristorante fine dining che strizza l’occhio a un design pulito, contemporaneo, quasi scandinavo nell’utilizzo degli elementi e degli spazi, totalmente diverso da qualsiasi altro indirizzo nel raggio di parecchi chilometri.
E poi per la presenza ai fornelli dell’ottimo Michele De Blasio, un cuoco umile ma determinato a crescere, con un background rilevante (Camanini, Geranium, Gagnaire e Berasategui tra gli altri), il quale si trova ad avere in mano oggi, come si dice in gergo, una macchina da competizione e quindi con tutte le carte in regola per farsi strada presso una clientela esigente e curiosa ma anche tra gli addetti ai lavori che in zona possono uscire dal deja vu e dalla ripetitività della tradizione pura e semplice.
Anche perché quella, all’occorrenza, la ritroviamo nell’altro ristorante dei Giardini, il Riva del Fuenti, a bordo spiaggia e con una proposta più agile e adatta a pasti senza troppi intellettualismi da cucina.
Invece il Volta rivela un’anima molto più complessa, all’interno della quale si celano tecnicismi, esercizi di stile e interpretazioni personali del cuoco. Il primo menu del ristorante parte con il piede giusto e si muove sui più livelli. Tiene buon conto delle esperienze passate e dei viaggi intrapresi da Michele De Blasio, ricerca con puntigliosità una materia prima ineccepibile e poi rimescola le carte in due percorsi (ma si può scegliere anche alla carta) che passano dalle Origini alle Riflessioni.
L’eleganza dei sapori locali in chiave autoriale si rivela nella Ricciola alla puttanesca, nella Mescafrancesca di pesci di scoglio con finocchietto selvatico e pomodoro o nel Risotto napoletano con alici, alghe e bergamotto.
Più intraprendenti e spinte sono invece le Riflessioni, con i Gamberi, bernese di midollo, erbe rupestri e n’duja, i decisi Spaghetti freddi con ostriche, maiale nero e pepe di Timut, o i Tortelli con polpo affogato, mandorle e levistico, con quest’ultimo piatto presente solo nelle scelte alla carta. Si ribadisce nello stile del cuoco la voglia di esplorare mondi gustativi piuttosto vari, che contemplano acidità e contrappunti, tenendo ben salda la bandiera della sostenibilità e di un approccio no-waste.
L’ambizione della proprietà, in mano ai dinamici fratelli Alessandra e Pier Luigi De Flammineis, è quella di costruire nel tempo un luogo che se da un lato punta a riqualificare un’area, quella del Fuenti, che è passata attraverso mille vicissitudini (qui a pochi metri di distanza è in previsione un albergo, collegato ai Giardini, ma c’è anche la creazione di un polo agricolo nell’area del Cilento, che sia di sostegno al ristorante, ma non solo), dall’altra non può non pensare al Volta del Fuenti come a una destinazione gastronomica di primissimo piano per il futuro a breve.
La qualità e i contenuti della cucina sostengono magnificamente la bellezza del luogo e accrescono esponenzialmente il piacere di spendere qualche ora cullati tra suggestioni architettoniche, essenzialità artistiche e perfino tra i tocchi personali di famiglia che i De Flammineis hanno pensato di trasportare al ristorante. Come nel caso dell’imponente lampadario che troneggia nell’area della reception e, fino a poco tempo fa abbelliva il salone di un edificio di appartamento di famiglia a Napoli.
Volta del Fuenti
S.S. 163 Amalfitana, Km 47+300
84019 Vietri sul Mare (SA)
Tel. +39 0892 10653
www.giardinidelfuenti.com
