Massimo Viglietti

2,00

Cook_inc. 18

LA CUCINA POST-PUNK DI MASSIMO “ROTTEN” VIGLIETTI

  • Testo di Lorenzo Sandano
  • Foto di Andrea Di Lorenzo

“Punk’s Not Dead” inciso nell’animo, “Ordine dal Caos” tatuato sul braccio. Scritto in maniera disordinata, ça va sans dire, per spingere il curioso osservatore a rintracciare armonia nel confusionario (dis)ordine di lettere marchiate sulla pelle. Verrebbe ironicamente da intonare Punk prima di te di Enrico Ruggeri, parlando con Massimo Viglietti, Chef di Achilli al Parlamento, ma l’intro più appropriata per descriverlo, si articola seguendo i sint psichedelici e spettrali di Disorder dei Joy Division. Post-Punk culinario senza compromessi.

Cresta moicana di capelli argentei appena accennata; orecchino da pirata; spirito poetico e riflessivo del miglior Giovanni Lindo Ferretti dei CCCP; timbro spregiudicato e rivoltoso…

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