Testo di Alessandra Piubello
Foto cortesia di Portopiccolo
Aprire le finestre della camera affacciata sul piccolo porto dove beccheggiano gli yacht, in un silenzio naturale, dove gli unici rumori sono quelli delle onde che s’infrangono sui quattrocento metri di spiaggia ciottolosa e dei gabbiani che fanno capolino sugli alberi delle imbarcazioni attraccate al porticciolo, è un gesto che riempie di felicità. Siamo a Portopiccolo, un borgo marino affacciato sul golfo di Trieste, all’interno di una delle 58 stanze del Luxury Collection Resort & Spa Falisia 5 stelle lusso (l’unico del Friuli Venezia Giulia), del Marriott International.
Gli interni ricordano le eleganti atmosfere delle navi da crociera anni ‘50, con un ricercato tributo alle antiche tradizioni marinare triestine. Se cambiamo prospettiva ed entriamo dal mare nella piccola baia di Sistiana, restiamo colpiti dalle alte falesie dove sono raccolte, a guardarci con le loro finestre-occhi, una ventina di residenze date in affitto, dal monolocale alla villa. Non solo: i piani di fronte a noi custodiscono, oltre al già citato albergo, un’area relax dove rifugiarsi in tutte le stagioni, con piscina interna ed esterna, docce emozionali, percorso Kneipp, hammam, saune e zona relax, grotta di sale e vasca salina, palestra con personal trainer. Più in alto la BAKEL Beauty Spa con la sua waiting lounge vista mare, i trattamenti personalizzati, la SPA panoramica suite, la SPA privata e l’area fitness. E altro, da scoprire…
È piacevole camminare tra le vie del borgo, totalmente pedonale, per le stradine di pietra calcarea che s’inerpicano in alto o passeggiando guardando le vetrine delle boutique, oppure puntando al relax nel Beach Club, con la spiaggia in ciottoli bianchi sulle acque trasparenti della baia, o a bordo piscina. Questa baia abbracciata ad anfiteatro ha una storia singolare. Nei primi del Novecento era già famosa come meta turistica e termale della nobiltà asburgica. Prima che questo complesso prendesse vita, nel 2014, qui dormiva una cava, abbandonata negli anni Settanta. La realizzazione è stata lunga e tortuosa tra burocrazie inenarrabili, passaggi di proprietà, cambi di progetti e vicende alterne fino all’attuale assetto, che si è poi concluso nel 2020: la HIG Reality Partner è divenuta socio di maggioranza della società Rilke (che detiene la proprietà del complesso turistico), di cui fa parte anche il Gruppo Rizzani De Eccher.
Portopiccolo, che si trova all’interno della Riserva Naturale di Duino, è un modello virtuoso di riqualificazione ambientale e paesaggistica che ha operato tenendo conto della tutela dell’ambiente, del risparmio energetico e del comfort abitativo. Una visione che ha portato alla scelta di prodotti naturali, alla costruzione con il materiale inerte della cava, all’ecosotenibilità con un 70% del fabbisogno termico prodotto tramite fonti rinnovabili, un risparmio di energia del 45% grazie allo sviluppo di un innovativo sistema di pompe di calore con scambio geotermico tramite l’acqua di mare: un complesso integrato di 3.600 metri quadrati che non produce CO2 e gas da combustione.
Portopiccolo, che vorrebbe diventare una “casa” abitata tutto l’anno, possiede anche un centro congressi su due livelli, con sala plenaria e tre sale principali modulabili per ospitare eventi, concerti, matrimoni, mostre d’arte, sfilate di moda. In ultimo, la ciliegina sulla torta: l’esperienza gastronomica, che si sviluppa in varie proposte. Il ristorante Cliff, che offre una cucina di territorio di terra e di mare, con uno sguardo sul mondo.
Il Maxi’s Bistrot, che durante la giornata svolge servizio direttamente all’ombrellone mentre a cena si trasforma nel Maxi’s Restaurant, dal tratto innovativo ed emozionante, grazie alla supervisione degli chef dell’Harry’s Piccolo, Matteo Metulio e Davide De Pra. La tradizione di mare viene proposta dal Ristorante Bris nella sua ampia terrazza sul golfo. Concepita per gli amanti della pizza la pizzeria L’Oro di Napoli offre anche altri piatti. Non c’è da annoiarsi a Portopiccolo, poco lontano dal Castello di Duino dei principi di Thurm und Taxis dove Rainer Maria Rilke compose una parte delle sue celeberrime “Elegie duinesi”. Il vento che spira dal golfo di Trieste porta qui la poesia, musa che tuttora ispira.
Portopiccolo www.portopiccolosistiana.it