Testo e foto di Entiana Osmenzeza
Venerdì ho ricevuto il mio contratto, leggendolo ho provato un sentimento strano, un mix tra felicità e orgoglio. Nella mia vita di contratti ne ho firmati tanti, ho sempre fatto attenzione al titolo, al livello, alla durata, alle clausole, ma questa volta è stato diverso. Mi sono sentita libera di non dare importanza ai titoli. Fiera di essere libera!
È tutto cominciato per caso, dalla passione e dal desiderio di approfondire le mie capacità di “fresco” IAP (Impreditore Agricolo Professionale). Con il lockdown iniziato a marzo 2020 e il blocco dei progetti in corso, mi sono messa a imparare da sola come gestire un orto, i suoi prodotti e le stagionalità. Le mie maestre sono state le signore anziane che abitano e hanno l’orto vicino a me. Con i prodotti da me cresciuti e raccolti ho cominciato a fare i miei vasetti, delle conserve per smaltire i prodotti freschi e avere le riserve in casa. Intanto questo è stato un modo anche per fare dei regalini a dei miei amici, far assaggiare e sperimentare modalità e ricette nuove. Così girando per il paese i vasetti mi hanno fatto da agente promotore; ero già cliente dell’Azienda Agricola Terra & Vita a Tolentino e grazie a questo passaparola sono diventata una loro collaboratrice.
Siamo quasi tutte donne, gli uomini lavorano nei campi, guidati da Francesco, un contadino nato, che all’età di 2 anni era già sul trattore. Lo smistamento del raccolto viene fatto a mano. Nulla viene lasciato al caso. Nulla si spreca. Gli “scarti” vanno nel compost che viene usato per concimare la terra. Si lavora in continuazione.
Dal primo giorno che ho visto quest’azienda sono rimasta stupita dell’ordine, della pulizia, e della cura per il prodotto. Mia figlia ama venire qui: ci sono le caprette, le galline, le oche, il cagnolino Dudu che abbaia come un leone. Ogni volta mi chiede, “mamma vai da Dudu?”. Simona la proprietaria dell’azienda sembra una di quegli atleti che praticano la marcia, sempre con il passo svelto. Come dice la Luana (il suo braccio destro): “andiamo e torniamo tutti i giorni a piedi da qui a Loreto”. Non si fa in tempo a pulire e sistemare la verdura che il negozio è già pieno e ben frequentato con costanza. Il passaggio produttore/consumatore è diretto a METRI 0 (altro che km 0). Hai tutto davanti a te, vedi con i tuoi occhi. Farine, cereali, verdura, frutta, olio, uova. Tutto prodotto in azienda.
All’inizio dovevo fare un po’ di conserve, per utilizzare tutti i prodotti, aiutare le ragazze, perché erano indaffaratissime. Poi sai, quando hai sotto le mani tutti questo ben di Dio, non riesci a limitarti. E diventi una macchina di idee, non ti fermi. Non vedi l’ora che arrivi il mattino per andare in azienda a produrre, creare, trasformare. Ora tutte le mattine mi metto la mia giacca da chef con sotto il maglione a collo alto e le magliette e i pantaloni termici; il doppio calzettone, gli stivali e la bandana in pile. Metto il grembiule, accendo la musica e mi diverto. MI DIVERTO! Ecco cosa mi piace.
A presto amici, con le news della primavera in arrivo. Rinasce la Vita!
Con Affetto
Entiana
Cosa contengono i vasetti dell’Azienda Agricola Terra & Vita:
Confettura di zucca e arance.
Cavolo cappuccio in salamoia
Giardiniera di insalata invernale
Porri marinati
Cavolfiori marinati
Agrodolce (Cipolla rosa, peperone, pomodori verdi, pomodori rossi, aceto, succo di limone, acqua, olio, sale, alloro, prezzemolo)
Polenta morbida
Zucca marinata bbq
Lacramé di verza all’olio
Flan di zucca arrosto
Cardi al naturale
Cardi alla Piemontese
Camille di zucca, mandorle e arance
Crudo di finocchi e la loro centrifuga