Testo di Gualtiero Spotti
Foto cortesia di Gelateria Artico
L’occasione è di quelle ghiotte, che gli appassionati di gelato non possono certo lasciarsi sfuggire. Sabato 1 e domenica 2 ottobre la Gelateria Artico di Milano presenta l’undicesima edizione del Chocolate Show nella sua sede di Via Porro Lambertenghi, per un appuntamento ormai classico che vede come assoluto protagonista il cacao nelle sue diverse varianti applicate al gelato. Una due giorni intesa, durante un intero weekend nel quale la parola d’ordine di questo gustoso evento sarà “sensorialità”, visto che per la prima volta si coinvolgeranno i presenti in un turbinio cioccolatoso di sensazioni visive, olfattive, tattili e gustative, con il sottofondo della musica ad accompagnare l’assaggio.
È sicuramente un momento che oltre a certificare lo stato di forma di un nome ben conosciuto in città ormai da molti anni, rappresenta un ulteriore scatto in avanti per il già creativo Maestro Gelatiere Maurizio Poloni, cinquantasettenne che da quando ha inaugurato nel 1980 il suo primo negozio di gelateria a Novate Milanese non si è più fermato. Un indirizzo, quello dell’hinterland, nato con il marchio di Sir Oliver, tuttora presente e che ha rappresentato il punto di partenza di Poloni con la complicità della moglie Antonella Olivieri. Poi, passando dalle esperienze nella vicina Cormano nella gestione quinquennale di una gelateria, si è arrivati al 2012 con l’approdo a Milano e la prima apertura del brand Artico nel quartiere Isola, cui si sono aggiunte nel tempo ben altre tre gelaterie, in Duomo, Brera e, ultimissima, quella in Città Studi.
Maurizio Poloni è un professionista che, supportato dalla moglie Antonella Olivieri e più recentemente dalla figlia Laura, affonda le sue radici nella grande tradizione del gelato italiano, ma con l’artigianalità di un prodotto sano e genuino il quale si affida sempre a materie prime ineccepibili (provare, per credere, i gusti con le noci dell’Etna, le mandorle siciliane o i pistacchi di Bronte, la zafferano o il miele a filiera corta) e dove fa capolino con forza quello che modernamente si definisce gelato gourmet.
Come nel caso dei gusti Casera e Bitto che portano regolarmente al banco del negozio di Novate Milanese la tradizione casearia lombarda o negli intraprendenti gelati che in passato, e solo per occasioni speciali, hanno consegnato curiosità come un gelato al Pan de Mein (con fiori di sambuco e biscotti alla farina di mais), al Ris e Lat (con riso Acquerello e latte) o alla Torta di Polenta (con il mais spinato di Gandino, un paese della provincia bergamasca, mele cotte e uvetta), solo per restare all’interno delle tipicità regionali.
L’innovazione però non passa solo nell’idea di solleticare le voglie di una clientela sempre più esigente, ma anche di soddisfare quella fascia di consumatori che hanno problemi di intolleranze. Così sono nati gelati vegan, lactose free e gluten free che non hanno nulla da invidiare a quelli classici, e spesso vivono di combinazioni originali, come nel caso del Caramello al butto salato e crumble di cioccolato, cheesecake, biscotti al burro e salsa al lampone. S
e poi l’idea è quella di diventare un professionista e intraprendere la strada percorsa da Maurizio Poloni ci si può iscrivere ai suoi corsi. In via Boltraffio (al civico 11c), sempre a Milano nel quartiere Isola, il Maestro Gelatiere ha aperto una scuola per raccontare tutti i suoi segreti e pe dispensare consigli e consulenze a chi vuole aprire una gelateria.
Gelateria Artico
Via Porro Lambertenghi, 15 (negozio)
Tel: 02 45494698 (negozio)
Via Gian Antonio Boltraffio, 11/c (laboratorio)
Tel: O2 49455280 (laboratorio e scuola)
