Testo di Ilaria Mazzarella
Foto di Andrea Di Lorenzo
C’è stato un tempo in cui il Pigneto era l’emblema della gentrificazione capitolina. Racchiudeva un mix riuscito di veracità romana, movida giovanile, radical chic, pasoliniani nostalgici. Ma anche contaminazioni etniche, incontro e scontro di culture. Ben lontano dai quartieri d’oro della Roma Centro dove tutto è statico, lineare, costruito. Al servizio del turismo. Come le palazzine del Rione Monti alla mercé degli speculatori immobiliari tanto cari ai turisti degli affitti brevi.
Oggi il Pigneto è meno fenomeno e più realtà. Qualche anno fa uno dei barman più stimati ha sdoganato il quartiere per aprire un cocktail bar di qualità. Correva l’anno 2013, quando Massimo D’Addezio ha dato vita a Co.So. – Cocktail & Social: raccolto, caloroso e sorprendente. Poi l’incontro con Giulia Castellucci, ventisettenne barlady resident del Banana Republic.
“Scontro più che incontro – racconta Giulia – Massimo era giudice durante una competizione. Stavo preparando un Mai Tai e indovina un po’? Per l’emozione ho dimenticato l’orzata. Lui naturalmente lo ha fatto notare e la cosa mi è scocciata parecchio. Per la figura ovviamente”. Invece Massimo ha saputo andare oltre una dimenticanza e ci ha visto lungo. Si è fatto affiancare proprio da Giulia nel programma Spirits – I Maestri del Cocktail. E poi le ha passato il testimone di Co.So.
Tre giovani leve con una gran voglia di fare. Giulia Castellucci, assieme al compagno cuoco Riccardo Bucci e al socio pubblicitario Benedetto Guarino. Tre ragazzi, tre mondi, un solo obiettivo: il rilancio di Co.So. nelle nuove vesti di miscelazione con cucina. Niente di inutilmente sofisticato al bancone. Basti guardare il menu, ironicamente definito 1.0. “Ricorda il diario delle medie, con le foto, le dediche, le scritte a penna: ecco questo è Co.So. Il nostro nuovo Co.So. Ironia e ritorno alle origini”.
Leggo il Bloody Mario e rido. Mi ha convinta la crasi di bar e cucina: la conserva di pomodoro home-made, composta da ben 3 salse. Naturalmente opera di Riccardo. Che non si occupa solo degli ingredienti per Giulia, ma ha stilato un piccolo menu (piccolo per ora, da settembre offerta in aumento). Una selezione dalla gastronomia, alcuni snack golosi, Tartare di manzo e Club sandwich di salmone selvaggio, Chorizo e Crème fraîche al nero di seppia. Una tappa obbligata al Pigneto. O comunque una deviazione doverosa. “Perché se ti trovi davanti a un bivio, scegli sempre la strada del bar”.
Co.So. Cocktails & Social
Via Braccio da Montone 80,
00176 Roma, Italia
+39 06 4543 5428