Cook_inc. 15
MRT a Lyon
Zona d’autonomia culinaria
- Testo di Andrea Petrini
- Foto di Benjamin Schmuck
Non seguisse l’esempio di Gastón Acurio e si decidesse a presentarsi una buona volta alle presidenziali del 2017, si ritroverebbe di sicuro in testa di plotone della Francia che, hai voglia a dirci che il cambiamento è adesso, a Hollande non ci sta più appresso. Soprattutto se è deciso più che concesso dall’alto. Allora – sai che cosa? – il potere se lo prende da solo. Creandosi una ZAT, una zona d’autonomia temporanea. Certo il contesto è dalla sua, i gruppi di supporto sono tanti a fiancheggiare per lui. E a fare di Lyon un nuovo centro di resistenza all’ordine gastronomico esistente.
Sembra ieri, poco più di tre anni fa, quando l’allora neanche trentenne ma burbero…
(Scarica il PDF per continuare a leggere)