Cook_inc. 3, nove rubriche fitte di storie, luoghi, persone, piatti. Arte, allo stato puro. Ecco qualche anticipazione:
CUOCHI
Thiago Castanho, Terroir amazzonico, sogni e Tucupi. Un testo denso e umano che racconta “la disperazione di un padre e le speranze di un figlio”. La mission del giovane Chef? Promuovere i prodotti della foresta amazzonica dando vita ad una nuova cucina locale.
Ricette Anticrisi, Honni soit qui mal y pense (Si vergogni chi pensa male di ciò). Ovvero un trittico, tutto toscano: Filippo Saporito, Marco Stabile e Christiano Tomei.
Mikael Jönsson, #Hedone: cooking at the age of Twitter. Quando un food-blogger diventa ristoratore, ce lo racconta Lydia Itoi.
Blaine Wetzel, Il paradiso perduto e ritrovato. Al Willows Inn, Lummi Island, Washington State, in punto più a Nord degli Stati Uniti, dopo l’Alaska. Andrea Petrini suggerisce che è uno dei posti più struggenti dove capitare, e dove non si dovrebbe inciampare per caso. E noi ci crediamo.
LUOGHI
Lisbona. Gualtiero Spotti ci porta a spasso tra le strade della capitale portoghese, iniziandoci ai ristoranti che meritano attenzione e prenotazione.
AMBIENTE
“Hello Heidi!” Così Paolo Lopriore pensa a Paola Budel, come all’Heidi della cucina italiana, svela l’autore, Andrea Petrini. La Machesi’s Girl ci apre le porte del Venissa Ristorante Ostello, sull’isola di Mazzorbo, a soli dieci minuti di vaporetto da Venezia.
EMERGENZE
Casamia. Jonran & Peter, i Sanchez-Iglesias, i fratelli. Loro stanno a Bristol ed hanno un ristorante specializzato da un paio di decenni “in emblematici patrimoni dell’arte dell’arrangiarsi all’italiana”. Andrea Petrini ci racconta dei due ragazzi da record (solo di essere gli stellati più giovani al mondo).
SALA
Le signore dell’accoglienza. Anna Claudia Grossi scriveva nel tema dell’elementari dalla celeberrima consegna “Cosa vuoi fare da grande?” che lei avrebbe fatto “La casalinga alberghiera”. Il tema diventa realtà, ed è ancora in pieno svolgimento nella Certosa, Relais & Chateaux.
BERE
L’albero del Campari. “Non basta una vita, anche per un solo prodotto” sentenziava nel 1936 Davide Campari. Fabio Pracchia ci porta alla scoperta di una storia fatta di passione, arte e tanti aperitivi.
OFFICINA
Pesca agli antipodi. Per un confronto tra due realtà tanto distanti (Santo Spirito in Puglia e Isole Faroe) ma tanto vicine. Il minimo comun denominatore? Una pesca come dio comanda!
LABORATORIO
Cuochi in erba. Il Luogo di Aimo e Nadia, uno dei colossi della ristorazione italiana, insegna come la ricetta vincente risieda nella capacità di delega verso i nuovi arrivati.
ARTE E CULTURA
Gastrofonia, gli orizzonti sonori del cibo. La sinestesia raccontata da Roy Paci. sì, avete capito bene. Roy Paci.
Jamón Jamón! L’arte del taglio. Perché di arte si tratta quando a ritroso, dalla stagionatura alla macellazione fino all’allevamento, tutto è fatto a regola. D’arte, appunto.