Testo di Fabio Pracchia
Foto di Fabrice Gallina
Gradis’ciutta è il nome di un antico borgo vicino a San Floriano in Collio, nel lembo orientale di uno dei territori viticoli, in assoluto, storicamente più prestigiosi e diviso tra Italia e Slovenia. Situato o ovest di Gorizia, il Collio è un sistema collinare complesso, da secoli culla di una viticoltura di qualità che ha attraversato le generazioni. Robert Princic ha voluto chiamare la sua azienda con il nome di questo borgo vocato alla viticoltura fin dall’antichità. Il nome latino era, infatti, Monsvini ossia “monte dei vini”. I Princic coltivano vite fin dal 1780 e oggi Robert incarna il presente di un’azienda estesa su 40 ettari di cui 35 vitati.
L’aspetto di Robert pare scaturire dall’incontro ideale delle epoche storiche che hanno segnato questo paesaggio. Alto e dal profilo tagliente, Robert ha ereditato nelle ossa la stazza contadina che ha modellato il Collio, i suoi modi gentili e il raffinato eloquio ne caratterizzano il suo ruolo moderno di promotore di una cultura agricola che grazie all’enogastronomia sta facendo conoscere al mondo l’unicità di questo paesaggio di confine. “Il Collio ha un passato eroico di persone che hanno sofferto molto – ci racconta – ma sono riuscite grazie all’agricoltura a garantire un futuro alle giovani generazioni. Oggi dobbiamo far conoscere questo paesaggio non solo attraverso la qualità dei suoi prodotti ma anche per la bellezza delle sue tradizioni e il calore della sua ospitalità”.
L’amore per il territorio è declinato dall’azienda sia dal punto di vista agricolo sia da quello turistico. Dalla vendemmia 2018 Robert ha ottenuto la certificazione biologica. Un percorso decennale, partito nel lontano 2008, non privo di difficoltà. “Questa è una zona piuttosto piovosa – continua Robert – siamo dovuti crescere in competenza e tempestività negli interventi in campo. Il risultato ci rende orgogliosi; abbiamo migliorato il nostro territorio lavorando sulla biodiversità e abbiamo permesso alle persone che collaborano con noi di operare in un ambiente sano”.
Il restauro dell’antico borgo di Gradis’ciutta ha proiettato l’azienda nelle eccellenze regionali dell’ospitalità turistica. Circondato dai vigneti, il borgo è un suggestivo complesso architettonico risalente al 1500. Un antico cortile a pianta rettangolare chiuso, su un lato, da un muro di pietra regala una vista bellissima ed esclusiva del Collio oltre a un confortante senso di intimità e protezione. Il restauro ha conservato le atmosfere del borgo originario che oggi offre ai visitatori l’antica quiete agricola e la possibilità di vivere un’esperienza di pace e relax. Sono 9 le camere e 3 gli appartamenti messi a disposizione per gli ospiti.
La produzione di vini è in continuità con il viscerale legame alla zona di origine. Si cerca di estrarre dalle uve il profilo gustativo più prossimo alla vocazione dei suoli, quasi tutti costituti da marne arenarie eoceniche chiamate da queste parti “ponca”, attraverso estrazioni gentili di uve il più possibile raccolte al giusto grado di maturazione. Tale attitudine è percepibile fin dagli assaggi dei bianchi da singole uve. Il Friulano 2020 da uve tocai rivela note floreali e speziate; affinato in acciaio ha sapore dinamico e ricco di sensazioni sapide.
La Ribolla Gialla 2020 esprime sensazioni di frutta e note agrumate per un palato di spessore e ricco di succo. Il carattere territoriale diventa più complesso e profondo con il Collio Riserva 2018 dall’incontro delle tre grandi varietà della tradizione: ribolla, malvasia e friulano. Affinato in grandi botti di rovere è un vino concentrato e denso con un percorso gustativo ampio e profondo. Regala sensazioni vibranti di gesso, toni balsamici e frutta per un finale ricco di succo e complessi ritorni aromatici.
L’identità territoriale dei vini assaggiati riporta perfettamente al luogo di origine. Bere un calice seduti nell’intimità del cortile del Borgo Gradis’ciutta affacciati sulle colline del Collio è una suggestione coinvolgente a disposizione di chi vorrà approfondire l’anima di questi luoghi. La bellezza del paesaggio e il sapore del vino riassumono in un’emozione la storia di un territorio in cui l’uomo ha saputo farsi custode ed erede di tradizioni e gesti che per fortuna possiamo ancora cogliere.
Gradis’ciutta
Giasbana, 32/a
34070 San Floriano del Collio (GO)
Tel: +39 0481 390237
www. gradisciutta.eu