Testo di Eugenio Signoroni
Foto cortesia di Topic
Non poteva esistere spazio più adatto del Cinemino di via Seneca a Milano, un luogo che si presenta come “uno spazio ibrido che dà valore alla proiezione come momento di intrattenimento collettivo e al cinema come argomento di confronto”, per dare il benvenuto e conoscere Topic, la nuova casa editrice fondata da Marco Bolasco che sottolinea già in apertura come tra gli obiettivi di questo nuovo, ambizioso e un po’ pazzo progetto ci sia anche quello di diventare uno spazio di incontro e di dibattito tra lettore e autore.
Che si tratti di un fatto importante e di forte interesse è testimoniato dall’emozione che tradisce la voce di Marco nei primi minuti della presentazione e da una sala piena ben oltre la settantina di sedie. Topic, racconta Marco, nasce in un momento molto positivo per il mondo del libro: negli ultimi 4 anni, infatti, il mercato è cresciuto del 24%, una tendenza che non si osservava da diverso tempo e che comporta anche una ripresa delle vendite in libreria e la nuova apertura di negozi fisici dopo anni di dominio del commercio digitale. Topic non vuole essere una casa editrice di sola enogastronomia “anche se questo è il peccato che io mi porto dietro e anche se diversi titoli saranno dedicati a questi temi che continuano a essere la mia passione”. Nelle intenzioni di Bolasco e dei suoi soci c’è, invece, la volontà di rendere questa la casa di chi ha buoni contenuti da offrire, soprattutto su temi poco trattati o approfonditi e che dentro Topic possono trovare nuovi spazi.
E la ricerca di nuovi spazi da occupare è un chiaro segnale di ottimismo, dice Beatrice Masini, direttrice di divisione Bompiani. Masini evidenzia anche come uno dei punti di forza di questa nuova casa editrice sia la sua voglia di radunare persone con competenze diverse e dare loro la possibilità di esprimere il proprio punto di vista, ma non solo, evidenzia Massimo, “mi sembra che Topic non si preoccupi tanto di vendere i propri libri, ma sia interessata piuttosto a cercare acquirenti che il libro oltre ad acquistarlo poi lo leggano davvero”.
La presentazione è stata l’occasione per esporre i prossimi libri (e non solo) in uscita: una storia della matematica, un atlante dei giochi da tavolo, un libro con Niko Romito e una rivista sul vino curata dal trio Castagno, Gravina e Rizzari. E per fare intervenire gli autori delle prime tre pubblicazioni: Il vino è rosa di Giulia e Luigi Cataldi Madonna, De Gustibus di Davide Risso e Gabriella Morini e Chianti Classico. L’atlante delle vigne e delle Uga di Paolo De Cristofaro e Alessandro Masnaghetti.