N. 23 – No Labels, thanks

Il prezzo originale era: 30,00 €.Il prezzo attuale è: 25,00 €.

MARZO 2019

  • Douglas McMaster – The Silo Mission/ Silo a Brighton e London – Regno Unito
  • Amanda Cohen – Dirt Candy a New York
  • Tim Butler – Eat Me a Bangkok – Thailandia
  • Marco Baccanelli e Francesca Barreca – Mazzo a Roma
  • Thomas Frebel – INUA a Tokyo – Giappone
  • Virgilio Martinez e Pia Léon – Central, Kjiolle e MIL in Perù
  • Christian Puglisi – Relæ community
  • Gabriele Bonci – Il re contadino della pizza in teglia
  • Bongkoch “Bee” Satongun – Luang Prabang – Laos
  • Sang – Hoon Degeimbre – L’air du temps a Liernu – Belgio
  • René Redzepi – Noma

Descrizione

No labels, thanks.

Cook_inc. 23 rifiuta le etichette o le definizioni affibbiate a ristoranti che diventano quasi delle camicie di forza. Racconta storie di cucine e persone uniche, senza volerle categorizzare a tutti i costi. È un inno alla diversità, all’identità e alla multiculturalità.

 

La nostra cover girl è Amanda Cohen, “un’ortolana a New York”, la piccola grande donna dal carattere di ferro famosa per la cucina vegetale golosa del suo Dirt Candy.

 

Dagli States rimbalziamo a Copenaghen dove l’inarrestabile Christian Puglisi ci porta a spasso per la Relæ Community, composta da cinque ristoranti e una farm.

 

Nella stessa città incocciamo René Redzepi – in bici – che ci coinvolge nella sua quotidianità e nel progetto del Noma 2.0, al suo primo anno di vita.

 

Poi andiamo in Giappone per conoscere uno dei suoi fidi secondi, Thomas Frebel, che nel ristorante Inua a Tokyo ha sviluppato uno stile di cucina personale, un po’ giapponese, molto Frebel.

 

Rimaniamo ancora in Asia ma ci spostiamo in Thailandia per scoprire mercati e ristoranti locali con una guida d’eccezione: Tim Butler, chef low profile dalla cucina sorprendente.

 

Proseguendo arriviamo in Laos, a Luang Prabang, dove Bee Satongun (thailandese con origini laotiane) ha da poco aperto la succursale del suo ristorante Paste, che ha sede a Bangkok.

 

Cambiamo continente e voliamo a Lima e a Moray – 3568 mslm –  nella Martinezland, in compagnia di Virgilio, Pía e Malena.

 

Ma non è tutto, torniamo in Europa. In Belgio, a Liernu, il coreano Sang-Hoon Degeimbre ci apre le porte de L’air du temps, il ristorante dei suoi sogni.

 

Nel Regno Unito il Zero waste non è solo un bel pensiero: Douglas McMaster lo applica davvero, nel suo ristorante Silo a Brighton, che tra qualche mese aprirà anche a Londra.

 

Facciamo due tappe anche a Roma: pranziamo e chiacchieriamo con i punk Fooders, Francesca e Marco, in partenza per il tour mondiale di Mazzo; e infine passiamo a trovare Gabriele Bonci, il king della pizza al taglio gourmet.

 

Siete pronti a partire con noi?

 

Informazioni aggiuntive

Peso 1 kg
ISSN

2240-1563

N. pagine

192