Nudo e Crudo
Questo il tema di Cook_inc. 21!
Schietto, tale e quale, così com’è. Diretto e semplice. Senza ornamenti né orpelli, mettendo a nudo pensieri, storie e sentimenti. Il risultato è sorprendente per la varietà e la singolarità dei racconti, così diversi ma così vicini, ora sotto i vostri occhi.
Si parte con Yannick Alléno e l’eleganza, l’arte, l’attenzione al dettaglio, il lusso, lo splendore di Parigi e del Pavillon Ledoyen che lo chef vuole riportare a nuova vita. Seconda tappa nel nord Europa, da Nicolai Nørregaard, per scoprire le sue origini sull’isola natale, gli artigiani, la cucina al Kadeau di Bornholm… e il tuffo nelle gelide acque del mar Baltico!
Per scaldarci andiamo al sud (in Italia, stavolta) a Telese Terme, dove troviamo Giuseppe Iannotti nel suo Kresios, circondato da orti e vigne, nel cui interno sorge un laboratorio all’avanguardia ideale per sperimentazioni gastronomiche di ultimo grido.
A Lisbona in compagnia di Alexandre Silva, chef del ristorante Loco, abbiamo parlato di formaggi e di agrumi e di un nuovo modo di far recupero alimentare. Siamo volati a Hong Kong per raccontarvi una storia di serpenti… tra zuppe, veleno, bile e alcol, a cavallo fra gastronomia e medicina tradizionale nel locale di Mr Mak.
A Milano, da Luigi Taglienti, dove regnano rigore e disciplina ma anche una continua ricerca dell’identità e del gusto tipicamente italiani, si accendono le proposte sorprendenti di LUME. E poi giù dritti a Lione, da Mathieu Viannay, dove giocano un ruolo chiave la memoria, la Mère Brazier una delle madri della gastronomia francese, ritroviamo la squisita classicità declinata in forme nuove e contemporanee.
Ed è la volta del Brasile, nella Saõ Paulo di Rodrigo Oliveira e Mocotò, ci allontaniamo dal centro per leggere e assaporare storie di periferia e sostenibilità creativa raccontate dal nostro giornalista e fotografo Tommaso Protti, chi se non lui che questa città ormai la vive ogni giorno.
Ritorniamo in Italia, da Pasquale Torrente al suo Convento sulla costiera, dove riscopriamo la convivialità, la cura del prodotto e una moderna tradizione che affonda le radici nella cultura ittica del Belpaese.
Una scappata a Londra, per narrare di Fred Peneau, l’ex-architetto-diventato-cuoco, immerso nella movida londinese sempre a caccia di contaminazioni. All’interno del Mandrake Hotel potrete ammirare le decorazioni e farvi anche un “bagno di gong”!
Chiudiamo il numero con la salsiccia (cruda chiaramente!), quella di Bra seguendo il suo percorso dalla terra e dall’erba per arrivare nel piatto e nei sapori che lo chef Davide Palluda riesce a creare attraverso questo goloso ingrediente. Con Valentina Nappi, facciamo poi un giro vorace&verace nel ventre di Napoli, fra locali, ricotta, pizza, Champagne e altre novità quali le fermentazioni da SoulCrumbs.
Ritorniamo anche in questo numero a Colorno, ne La scuola internazionale di cucina italiana di Alma, che diventa per l’occasione partenopea e illustra la genesi della Sfogliatella.
Per chi se lo stesse chiedendo, tornano anche i Cibi Bastardi, al secondo capitolo, fra le acque del mare e gli ortaggi a cui è meglio qualche volta dire di no.
Non ci resta che augurarvi una buona lettura o forse, una buona avventura tra le pagine di Cook_inc.