Testo di Annalucia Galeone
Foto di cortesia di Giovanni Aiello
Solitario e orgoglioso, poco distante dalla via principale, celato dalla verdeggiante e quieta campagna tra Conversano e Putignano, si intravede un casolare color rosso granato, si tratta di Gorgo di Fuoco, una vecchia cantina risalente al 1880. La fortuna dell’edificio è venuta meno con l’avvicendarsi delle generazioni, è finito nell’oblio ed è stato abbandonato dopo aver a lungo ospitato un originale ristorante distintosi per i tavoli allestiti all’interno delle botti di rovere prima utilizzate per l’affinamento in legno del vino.
All’improvviso a Gorgo di Fuoco il tempo si è fermato, le feste, la convivialità e la realtà dinamica e frenetica di una volta sono diventate solo un lontano ricordo. L’intero edificio è rimasto come nell’attesa che qualcuno riscoprisse la vivace energia custodita tra le sue mura per riportarla alla luce e farla rivivere. Era come una bella addormentata, ma invece di un principe azzurro, è stato un enologo a risvegliarla, grazie ai profumi del mosto in fermentazione del primitivo di Gioia del Colle, della verdeca, del maruggio e del marchione. A sciogliere l’incantesimo è stato il nuovo proprietario, Giovanni Aiello alias “enologo per amore”, che l’ha acquistata un paio di anni fa e pian piano la sta ristrutturando e ammodernando per creare la sua cantina. Qui, accoglie i turisti e gli appassionati che vanno a trovarlo, organizza wine tasting tra le botti o tra le vigne e in abbinamento propone le eccellenze gastronomiche locali: i saporiti salumi, le squisite mozzarelle e il buon pane di piccoli artigiani.. Nessuno lascia Gorgo di Fuoco senza l’indirizzo delle botteghe per acquistare le prelibatezze che hanno conquistato i loro palati.
Giovanni Aiello è un giovane viticoltore orgoglioso delle sue radici, ha un forte senso di appartenenza e lavora con impegno, ricerca e costanza. Ha studiato Enologia e viticoltura a Conegliano e, terminata la specialistica a Udine, ha iniziato a viaggiare e collaborare con aziende vinicole in Francia, Stati Uniti e Australia. Ama sperimentare, l’esperienza all’estero è stata una palestra di vita perché gli ha permesso di conoscere nuove culture e filosofie scoprendo stili e tecniche affini al suo modello produttivo.
“I miei, sono vini fatti con tutto l’amore possibile” racconta Giovanni Aiello. L’enologo prosegue: “L’idea di chiamare l’azienda con il mio nome seguito da ‘enologo per amore’ rimarca la connessione con la terra, l’affidabilità e l’artigianalità. Chi sceglie le mie etichette si affida a un professionista che ha studiato e sta dedicando gran parte della propria esistenza a cercare di fare vino nel miglior modo possibile con sentimento e con una visione tecnica. Nulla è lasciato al caso, non c’è approssimazione benché sia una tendenza al momento”.
Chakra, la linea dei vini di Giovanni Aiello, è l’unica rappresentanza pugliese presente nella carta di uno dei ristoranti più celebrati al mondo, il Geranium di Copenhagen. “Chakra, le cui bottiglie sono caratterizzate da etichette dipinte a mano, rimanda all’essenzialità dei paesaggi pugliesi, fatti di pietra viva e colorate distese di campi – spiega Aiello – Chakra simboleggia secondo me l’unione delle espressioni di tre elementi: la terra, l’aria e l’uomo. Ogni bottiglia racchiude in sé l’energia di ciascuno di essi”. Chakra Essenza, Chakra Rosato, Chakra Verde e Chakra Blu, un metodo classico ancestrale con una pressione interna di circa 3 atmosfere; queste sono le etichette prodotte.
I vigneti, alcuni dei quali hanno un’età che oscilla tra i 60 e 100 anni, si trovano nel canale di Pirro, una depressione carsica particolarmente affascinante, circoscritta tra i comuni di Putignano, Castellana Grotte e Fasano. Le etichette sono fatte manualmente: Aiello ha inventato un metodo a impronta con i chiodi e in questo modo realizza solo pezzi unici. Chakra oro è l’ultimo arrivato, è un primitivo ottenuto da una singola vigna di alberelli secolari.
Enologo per amore Srl Soc. agricola
Strada comunale Cacciottoli 1/3
70017 Putignano (BA)
www.giovanniaiello.it