Testo e foto di Federico Bordignon
Un, deux, trois: vin, pain et…fromages! Il trio sacro e intoccabile di ogni francese che si rispetti trova, in quel di Bordeaux, celebre capoluogo della Gironda nell’estremo sud-ovest della Francia, la sua più vivida rappresentazione. Certo, certo: la città, bagnata dall’interminabile fiume Garonna e vicina fortunata della regione vinicola del Médoc, è la vip indiscussa del vino rosso, il famoso Bordeaux appunto, ma anche per quanto riguarda i formaggi non se la cava di certo male. Infatti, a pochi passi dall’immenso e raggiante Grand Théâtre de Bordeaux, nel cuore pulsante della città, da Baud & Millet ci siamo letteralmente immersi nel sacro tempio cittadino dei formaggi.
Il locale consacré aux vins & fromages de Bordeaux è già di per sé tutto un programma: fondato nel lontano 1986 da Gérard Baud, dal 2009 sotto le redini dello chef Xavier Brung, è molto accogliente, con pochi coperti e ovunque si volga lo sguardo vi sono i tipici paioli in rame utilizzati per la preparazione del formaggio e decine e decine di bottiglie di vino, rigorosamente francesi. Ici, I cultori del formaggio hanno trovato il loro Paradiso terreno: tramite un’angusta scala, sotto terra, vi è la cave, un luogo magico, in cui sono custoditi a temperatura controllata ben 110 tipi di formaggi, patriotticamente e tassativamente anch’essi francesi, dove con gli appositi coltelli ci si può servire in completa autonomia. Apriamo le nostre insolite danze lattiero-casearie scaldandoci in questo precoce autunno con una fondue Pyrénéenne, servita con croccanti crostoni di pane all’aglio. Non potevamo non accompagnare il tutto con un classico Bordeaux e optiamo per un Lalande de Pomerol del 2009 del Domaine de Viaud, il quale si accompagna briosamente alla nostra fonduta.
A seguire… non vedevamo l’ora di fare qualche ripido e umido gradino per assalire golosamente questa insolita cave: impossibile assaggiare nemmeno la metà di tutti i numerosissimi tipi di formaggi, ma tra quelli che ci hanno colpito ricordiamo un Salers di Cantal, un indimenticabile Brie di Melun e un insolito Blue di Gesc.
Che Charles de Gaulle, il primo Presidente della nuova Francia, quando affermò: “Come si può governare un paese cha ha 246 varietà differenti di formaggio?” abbia preso la macchina del tempo e fatto una visita da Baud & Millet?
BAUD & MILLET
19 Rue Huguerie, Bordeaux – Francia
Tel: 05 56 79 05 77
www.baudetmillet.com