Mini-storia
Hotel di lusso
ART’OTEL e YEZI: design, gastronomia ed eleganza in un perfetto match
Il premium lifestyle hotel che punta sull’arte e sulla cucina panasiatica
Foto cortesia
ART’OTEL e YEZI: design, gastronomia ed eleganza in un perfetto match
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Appena due mesi fa ha inaugurato una nuova interessante meta dell’hospitality che porta il concept unico di Art’otel nel cuore della Città Eterna: Art’otel Rome Piazza Sallustio. Parte del gruppo PPHE, il brand Art’otel, già celebre a Londra, Amsterdam, Berlino, Colonia e Zagabria, inaugura a Roma la sua prima sede italiana dando vita a un incontro impeccabile tra arte, gastronomia, design e lusso contemporaneo. A pochi passi dagli Horti Sallustiani, il boutique hotel a cinque stelle si prepara a diventare il go-to hotel in Italia per i viaggiatori nazionali e internazionali e per i local.

Un luogo in cui il design incontra la gastronomia e l’eleganza si intreccia alla creatività, ispirato al patrimonio artistico e storico della città.

Ogni Art’otel celebra un signature artist, trasformandosi nella più grande collezione permanente dell’artista. A Roma si è puntato sul talentuoso Pietro Ruffo. Romano, visionario, acclamato a livello internazionale, le sue opere oniriche saranno il cuore pulsante di Art’otel Rome Piazza Sallustio: le stanze e gli spazi comuni ospiteranno creazioni originali ispirate alla stratificazione storica della città, dai cieli stellati all’iconografia della Roma antica. Dopo le collaborazioni con Dior, con la Biblioteca Vaticana, e dopo essere stato nominato Artista dell’Anno da Inside Art, Ruffo porta le sue opere in ogni angolo di Art’otel Rome Piazza Sallustio: dai balconi delle suites, impreziositi dalle mappe celesti di Ruffo, alle sue Festine Lente e Gente di Roma a decorare tutte le stanze, fino alle costellazioni impresse nella parete di pietra della lobby e disegnate sulla moquette dei corridoi che conducono gli ospiti alle camere.

Tra gli spazi più affascinanti spiccano le undici suite dell’hotel, arricchite da opere d’arte originali di Ruffo e dotate di ampie terrazze. L’iconica opera di Pietro Ruffo ispirata allo zodiaco, che impreziosisce le piastrelle di tutti i balconi e le terrazze, è un omaggio ai silos di Piazza Venezia decorati dall’artista, che celebrano l’incontro tra le meraviglie celesti e la grandeur della città. Attraverso un dialogo visivo che intreccia l’uomo, la natura e l’universo, le opere esposte nella galleria di Art’otel invitano i visitatori a una nuova percezione dell’ambiente, mettendoli di fronte alle sfide e alle opportunità del cambiamento. La mostra ha inaugurato lo spazio espositivo che ha accolto il vernissage ed eventi culturali appartenenti ad art’beat, il programma culturale del brand, dando vita a un nuovo hub di incontro e sviluppo per l’arte contemporanea a Roma, con un susseguirsi di mostre ed esposizioni di artisti locali ed emergenti. L’Art Gallery sarà uno degli spazi più creativi della città, perfetto per organizzare feste, meeting ed eventi privati. Dalla galleria d’arte al vivace bar al piano superiore, art’beat ha portato in hotel un calendario esclusivo di eventi dedicati ad arte, musica, moda, benessere e gastronomia.

YEZI, il ristorante panasiatico contemporaneo

Al piano terra dell’hotel, con una terrazza sempre esposta al sole – disegnata ovviamente da Pietro Ruffo – ha aperto YEZI, autentico ristorante panasiatico, una novità assoluta per il centro di Roma. La proposta di Yezi punta a celebrare l’armonia dei sapori asiatici, partendo dai piatti fino alla drink list, ed è ispirata alle antiche vie che conducevano a Roma. Con una personalità audace e autentica, Art’otel Rome Piazza Sallustio si distingue come uno dei pochi luoghi in città dove le culture si incontrano, si mescolano e si fondono in una dimensione nuova, fresca e dinamica, fortemente legata all’arte e al design. Con l’ingresso in via Collina 23 e una proposta gastronomica e culturale che fonde l’essenza delle tradizionali Tea House asiatiche con lo spirito contemporaneo e cosmopolita della Capitale, YEZI – che in cinese significa foglia 葉子 – è un invito a scoprire e riscoprire l’essenza della convivialità asiatica in chiave moderna, in un intreccio di sapori, profumi, suoni e arte che dà vita a una nuova esperienza da vivere e condividere.

Il concept culinario di YEZI porta la firma dello chef Werner Seebach, con un passato nei celebri Roka, Chino Latino e Sushi Samba a Londra, e nel primo YEZI a Zagabria. In cucina a Roma, l’head chef Giordano Gianforchetti guida la brigata con il suo tocco creativo e il bagaglio maturato in realtà come il Wunderkammer e il J.K. Place Roma. Il menu è un viaggio gastronomico tra Oriente e Occidente e un omaggio alla condivisione e all’armonia sensoriale in quanto principio cardine della gastronomia asiatica: sapori, consistenze, profumi e colori si fondono in piatti curati nel minimo dettaglio, tra cui una vasta selezione di dim sum (cotti al vapore, al forno e fritti), sashimi, yakitori. Da non perdere i Dim Sum arcobaleno e i Bao Bun ai funghi e yuzu, così come il Toast di Gamberi al sesamo o gli Involtini Primavera all’anatra, mentre tra le portate principali spiccano il Wagyu ishiyaki e l’Aragosta al wasabi. Gli ospiti possono scegliere di affidarsi allo chef, con due proposte di menu degustazione, o di ordinare à la carte e lasciarsi andare alla scoperta di sapori tanto vicini quanto lontani.

Per chi vuole fermarsi per un cocktail al bancone o in terrazzo, il Bar di YEZI propone una drink list che omaggia la città e le storie che l’hanno trasformata e raccontata nel corso dei secoli, in un viaggio liquido lungo le antiche vie che portavano a Roma. Ogni cocktail interpreta una rotta storica – come la Via della Seta, la Via dell’Ambra, o la Via Augusta – con una combinazione inaspettata di ingredienti e di spirits provenienti da Asia, Europa ed Estremo Oriente. Da non perdere l’Amber Road, con vodka infusa agli aghi di pino e un’aria agrumata di abete rosso e il Via Augusta, con fino sherry, brandy spagnolo e shrub di lamponi. A guidare questo viaggio c’è l’head of mixology Gianluca Mantovani, con la supervisione del Group Bar Manager Alessandro Manello, con una proposta pensata per accompagnare i piatti in condivisione o per essere protagonista durante l’aperitivo.

YEZI deve il suo nome al tè, che celebra con una selezione di tè monorigine, rari e sofisticati, provenienti da Cina, Giappone e Taiwan, abbinati a un’esclusiva proposta di pasticceria in stile europeo ispirata ai sapori orientali: Mousse al matcha e yuzu, Parfait all’ibisco, e una selezione di Macarons e Mooncakes pensati per essere mangiati in sala o d’asporto, grazie a un packaging chic e raffinato. Situato all’interno del nuovissimo art’otel Rome Piazza Sallustio, YEZI si integra perfettamente con l’estetica eclettica ed elegante dell’hotel firmato dall’artista Pietro Ruffo, che ha impreziosito le aree dell’hotel e di YEZI con opere site-specific tra cui le Costellazioni di Roma in terrazza e l’imponente Antropocene, esposta nella sala privata del ristorante.

Posto
Italia/Lazio/Roma
YEZI

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