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Reportage
fine dining isolano
Vita lenta eoliana

Tra il Signum e I Tenerumi, scopriamo due perle delle Eolie dove la cucina diventa un rito di ospitalità e dove ogni piatto racconta la storia del mare, della terra e dei vulcani. 

Da Cook_inc N. 39
Vita lenta eoliana
20 minuti

Sarà l’isolamento dell’isola con la sua magnetica energia vulcanica che ti estrae ed estranea dalla vita quotidiana. Sarà forse il forte “sentimento d’estate” con il mare cristallino e le lunghe giornate calde che lasciano il tempo sospeso come un pendolo. Oppure sarà semplicemente l’assenza di traffico, la mancanza di semafori e la “vita lenta” percepibile nell’aria. Fatto sta che qui il ritmo rallenta e si allunga, invita a respirare e riflettere, e obbliga docilmente anche te – visitatore – a sincronizzarti con il ritmo isolano. 

Le Isole Eolie

Un microcosmo di sette isole a nord della costa siciliana, un angolo di paradiso che cattura chiunque si prenda la briga di andare, perché qui non si capita per caso, il viaggio è lungo e spesso complicato. C’è Lipari, la “capitale”, la più cittadina, dove convergono tutti gli eoliani per le scuole secondarie; all’estremo opposto c’è la piccolissima Alicudi con appena cento abitanti e asini come unico mezzo di trasporto; c’è la magnetica Stromboli che tutte le sere sputa lava illuminando il cielo di rosso quasi come un gioco per tenere tutti in allerta. Ci sono Vulcano, Salina, Filicudi e Panarea. Insieme, sono una famiglia caotica di sette fratelli e sorelle, in cui ciascuna isola lotta per far emergere la propria personalità, la propria espressione, la propria identità. Si dice che ognuno trovi la propria isola, quella che più gli parla, che lo rispecchia e lo accoglie, e che – spesso – finisce anche per adottarlo. In questa storia, tra vulcani, promontori e acque profonde, esploreremo due isole in particolare e le storie di chi le vive ogni giorno, immerso in questa bolla eoliana, lavorando con cura e dedizione e creando delle esperienze gastronomiche davvero uniche, ciascuno alla sua maniera. 

Siamo a Salina

“Il Signum
è una storia di famiglia.
Il Signum è casa.”

Stampato in apertura del menu del Ristorante Signum, potrebbe sembrare una citazione standardizzata o un po’ scontata, ma sarebbe un grande errore pensarla così. In quelle due frasi semplicissime è racchiusa una filosofia ben definita e una attitudine che si sente e si respira in ogni angolo del Signum, boutique hotel e ristorante con stella Michelin e stella verde, a Malfa, sull’isola di Salina

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