Testo di Lorenzo Sandano
Foto Ufficiali dalla pagina Facebook “Nerua” e di Lorenzo Sandano
“Difficilmente lascia la patria
chi ha lì le sue radici.
Difficilmente l’albero lascia la sua terra
se non è abbattuto e trasformato in assi.
La pupilla non abbandona l’occhio
se non per il becco dei corvi o il morso degli scorpioni.
Difficilmente il sale lascia il mare
o la sabbia il deserto.
Il giglio non abbandona la primavera
né la neve il biancore.
Difficilmente lascia la patria
chi ha lì le sue radici”
“Europako ostatu itzaltsuetan
iragan ditut gauak,
estaldura zarpailtsuko
ohe kraskakorretan etzanik,
gauetik gauera haunitz gorputzek
moldaturikako zuloetan.
Oraindik oroitzen ditut
ateetako ohol eiharrak,
horma urdindu bilutsiak,
zurezko eta sitsezko armairuak:
izu zaharren gordelekuak”
(Joseba Sarrionandia Uribelarrea – Chi ha lì e sue radici)
Immaginate una cambusa colma di pirati dall’appetito manesco. Un tavolone sociale dalle gambe pesanti, che ricopre quasi ogni centimetro della sala. Apparecchiato come un campo di battaglia pronto per esser raso al suolo. Dalle cucine, cannonate a ripetizione di piatti materici e fumanti, a stemperare gli animi guerrieri. Rinfrescati, in seconda battuta, dal tintinnio festoso di calici traboccanti txacolí. Ecco, ci siamo quasi. Ora rimpiazziate la cambusa della nave pirata, con il Txoco organizzato da Josean Alija (stellato chef basco del Nerua di Bilbao).Nerua Guggenheim Bilbao
Av. Abandoibarra, 2.
48001 Bilbao, Bizkaia
+34 944 00 04 30
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