Testo di Luca Martinelli
Foto cortesia di Ufficio Stampa
È arrivata la decima edizione del Mercato dei Vignaioli Indipendenti, che è in calendario a Piacenza da sabato 27 a lunedì 29 novembre 2021, con l’ultima giornata dedicata principalmente agli operatori del settore Ho.Re.Ca. Negli spazi espositivi di Piacenza Expo, per tre giorni, ben 680 vignaioli si ritroveranno insieme al pubblico di enoappassionati per assaggiare vini, festeggiare, ripartire e pensare al futuro. Si tratta di un’edizione molto attesa, dopo lo stop forzato del 2020, che coinvolgerà il pubblico della Federazione italiana vignaioli indipendenti (FIVI), focalizzando l’obiettivo su una transizione dell’agricoltura verso pratiche sempre più sostenibili, per tutelare il territorio e preservare l’ecosistema. “FIVI4Future – I Vignaioli coltivano la ricerca” è il nome del progetto strategico pluriennale lanciato dalla Federazione, articolato in numerose azioni che mettono al centro la sostenibilità ambientale e la tutela della biodiversità nei vigneti.
I Vignaioli Indipendenti sono quelli che seguono l’intera filiera produttiva, dalla coltivazione delle vigne fino alla produzione e alla vendita del vino: sono i rappresentanti di una viticoltura autentica, che vuole farsi custode del territorio e della cultura del vino italiano, contribuendo alla ripartenza del Paese. I 680 espositori di Piacenza sono poco più delle metà di quelli associati alla Federazione, che è nata nel 2008 con lo scopo di rappresentare la figura del vignaiolo di fronte alle istituzioni. Attualmente sono circa 1300, infatti, i produttori FIVI in tutte le regioni italiane, per un totale di circa 13.000 ettari di vigneto, per una media di circa 10 ettari vitati per azienda agricola. Commercializzano quasi 95 milioni di bottiglie per un fatturato totale che si avvicina a 0,8 miliardi di euro, per un valore in termini di export di 330 milioni di euro. I 13.000 ettari di vigneto sono condotti per il 51% in regime biologico/biodinamico e per il 49 % secondo i principi della lotta integrata.
“La decima edizione è un traguardo importante per noi – spiega Matilde Poggi, presidente di FIVI – tanto più che aspettavamo di festeggiare già lo scorso anno, ma a causa della pandemia è stato necessario rimandare. Quest’anno siamo pronti, organizzati ed emozionati: non vediamo l’ora di ritrovarci tutti assieme, in sicurezza, per condividere questo momento di gioia. Il Mercato FIVI è più di una fiera, è un’occasione di incontro, dove scoprire l’autenticità e la genuinità di produttori appassionati, che oggi come non mai hanno voglia di tornare a raccontare i propri vini e il proprio lavoro”.
Una storia indipendente: gli appuntamenti del Mercato
Oltre allo spazio espositivo, con il grande mercato e i carrelli a disposizione per gli acquisti, la tre giorni di Piacenza sarà come sempre l’occasione di alcuni appuntamenti per capire meglio chi sono e come lavorano i Vignaioli che aderiscono alla FIVI. Quattro, in programma tra sabato e domenica, gli approfondimenti. Si inizia sabato 27, con un incontro speciale per festeggiare i dieci anni del Mercato: si tratta di un’insolita degustazione dal titolo “Il Mercato dei vini FIVI: una storia indipendente – Dieci anni di Mercato raccontati, assaggiati e disegnati dal vivo”. Francesco Scalettaris e Gio Di Qual, autori del libro “Conoscere il vino. Manuale a fumetti per bere con gusto” (edizioni Beccogiallo), ricostruiranno la storia del Mercato a parole, disegni dal vivo e degustazione di vini, coinvolgendo alcune delle aziende che hanno partecipato con entusiasmo al Mercato fin dalla prima edizione, Vignaiole e Vignaioli tra i pionieri della FIVI. Saranno presenti Gianmario Cerutti – Vignaiolo in Piemonte, Lucia Barzanò – Vignaiola in Lombardia, Maddalena Pasqua di Bisceglie – Vignaiola in Veneto, Luca Orsini – Vignaiolo in Toscana, Antonio Cosmi – Vignaiolo in Lazio ed Elisabetta Musto Carmelitano – Vignaiola in Basilicata.
In preparazione per il sabato pomeriggio invece una speciale degustazione che punterà i riflettori sulla scena vitivinicola del Sud Italia. Nella giornata di domenica al mattino ci sarà la masterclass “Castelli di Jesi e Matelica: quasi amici – Il Verdicchio tra storia e strategie per il futuro”, dove i Vignaioli Ampelio Bucci e Aldo Cifola, due padri nobili del Verdicchio, racconteranno i rispettivi territori tra analogie e differenze, storia e strategie, di fronte all’imminente rivoluzione nei disciplinari. A condurre la degustazione i Vignaioli Mario Pojer e Christoph Künzli. Nel pomeriggio “Avanguardia Refosco – Dal sottosuolo al Morus Nigra in 5 annate” con Lorenzo Mocchiuti – Vignaiolo in Friuli Venezia Giulia. Morus nigra è il nome botanico del gelso dalle more nere, pianta molto diffusa tra i vigneti nel cuore dei Colli Orientali del Friuli, territorio che si andrà a scoprire attraverso una varietà storica, ancora pienamente da valorizzare: il Refosco dal Peduncolo Rosso. L’incontro sarà condotto dal Vignaiolo Camillo Favaro.
Il vignaiolo dell’anno
Lo stesso Ampelio Bucci è il Vignaiolo dell’anno per la FIVI: a lui domenica 28 novembre verrà assegnato il premio intitolato a Leonildo Pieropan (tra i fondatori dell’associazione, vignaiolo che ha avuto un ruolo fondamentale nella riscoperta e nella valorizzazione del Soave). “Il Premio dedicato alla memoria di Leonildo in questa decima edizione del Mercato non poteva che andare al Vignaiolo che ha la vite nel nome: Ampelio Bucci è un maestro per tutti noi Vignaioli e un faro per il Verdicchio, sempre generoso a condividere le sue esperienze e ad aiutare anche i colleghi più piccoli. Tanti hanno imparato direttamente dalle sue parole, uno stile che si manifesta nella qualità assoluta del vino per renderlo espressione autentica di un territorio e della sua storia” commenta la Presidente di FIVI Matilde Poggi.
Info
L’ingresso al Mercato sarà regolamentato secondo le normative previste per la sicurezza sanitaria anti-Covid e si potrà accedere solo previa esibizione del green pass. Un punto per effettuare tamponi rapidi sarà attivo a pagamento all’ingresso della Fiera.
Quando: sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 novembre 2021
Dove: Piacenza Expo – Località le Mose, Via Tirotti, 11 – Piacenza
Orario di apertura al pubblico: sabato e domenica dalle 11.00 alle 20.00, lunedì dalle 10.00 alle 18.00
Parcheggio: gratuito
Ingresso intero giornaliero: acquistato in Fiera € 25.00 – online € 20.00
Ingresso due giorni: acquistato in Fiera € 40.00 – acquistato online € 30.00
Ingresso ridotto: acquistato in Fiera € 15.00 per soci AIS – FIS – FISAR – ONAV e SLOW FOOD (il socio deve mostrare tessera valida dell’anno in corso).
Info utili: 800 i carrelli disponibili per gli acquisti
I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni.
Per tutte le informazioni: www.mercatodeivini.it