Testo di Fabio Pracchia
Foto cortesia di Ufficio Stampa
Cembra Cantina di montagna storica cooperativa nata nel 1948 con attualmente più di 300 conferitori, ha proposto sul mercato cinque nuovi vini che intendono valorizzare al meglio l’incredibile territorio di una delle valli più suggestive delle Dolomiti. Qui i vigneti, tra i più alti del Trentino, sono curati con dedizione da generazioni di viticoltori e delimitati da oltre 700 km di muretti a secco. Le viti crescono tra i 500 e i 900 metri di altitudine e affondano le radici nel porfido rosso che regala vini di grande personalità. Con il 2022 l’azienda ha deciso di cambiare marcia e intraprendere un’ulteriore evoluzione nella direzione della qualità.
Le cooperative hanno avuto un ruolo fondamentale per le vigne trentine; tale forma associativa ha permesso la sopravvivenza per generazioni di agricoltori anche in periodi molto difficili segnati dall’industrializzazione della pianura. Garantire ai vignaioli un prezzo di acquisto delle uve ha permesso da una parte di arginare lo spopolamento delle valli più lontane dai centri industriali, dall’altre la continuità della viticoltura nelle aree più vocate della regione, aree che oggi garantiscono alla cantina Cembra un panorama di appezzamenti tra i più interessanti dell’intera regione.
In virtù di una rinnovata strategia commerciale, nel corso del 2022, i vitigni a disposizione dell’azienda sono stati oggetto di una selezione di filiera molto attenta che ha riguardato l’intero processo produttivo. Lo conferma l’enologo Stefano Rossi: “Alla base c’è una profonda consapevolezza del valore del territorio nel suo complesso: vogliamo valorizzare in maniera ancora più netta le peculiarità delle nostre uve, da ricondurre alle altitudini, ai forti sbalzi termici tipici della valle e alla salinità data dal porfido, pietra rossa che da sempre rappresenta la ricchezza della valle, ai nostri vini. Oltre alla vocazione del territorio, c’è un grande, eroico lavoro umano a supporto: Nelle vigne con pendenze spesso estreme (anche al 40%) sono necessarie fino a 900/1000 ore di lavoro per ettaro all’anno… un impegno che nasce da una passione autentica che è anche uno stile di vita”.
Il carattere dei vini usciti quest’anno è figlio di una naturale resilienza del territorio montano al cambiamento climatico. Nonostante stagioni sempre più calde, i vigneti in quota sono caratterizzati da notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte. Tale peculiarità è fondamentale per assicurare corrette maturazioni, complessità aromatica e giusta acidità. Il lavoro in cantina è svolto per mantenere queste caratteristiche naturali. Dice ancora Rossi: “Per salvaguardare la freschezza e il bouquet aromatico delle uve, prediligiamo i serbatoi d’acciaio e, per il Pinot Nero, abbiamo introdotto anche anfore Tava in terracotta. Abbiamo inoltre previsto almeno un anno in più di affinamento per poter sviluppare in questo modo un ventaglio aromatico più ricco e bilanciato”.
Il Pinot Nero 2019 proviene da vigneti posti a circa 600 metri di quota. Esprime profumi complessi di frutta nera e note speziate di liquirizia e pepe nero. L’ingresso al palato è ampio, avvolgente per una dinamica gustativa segnata da freschezza acida e consistenza. L’eredità aromatica è affidata profonde note balsamiche con cenni di vaniglia. Nel complesso il vino è armonico e potente.
Il Trento Doc Oro Rosso Riserva Pas Dosé 2017 trae il nome dalla natura porfirica dei suoli di origine. Uno Chardonnay in purezza che ha nella finezza delle bollicine e nella cremosità del sorso le nobili coordinate organolettiche. A completare il corredo dell’esperienza vi sono note profumate di frutta secca, pasticceria e note cereali di orzo. Il finale non eccessivamente acido è vibrante di sapidità.
Il Müller Thurgau 2020 è un vino iconico della cantina Cembra. Nasce dalla storica Vigna delle Forche a 827 metri di quota. L’affinamento in acciaio dona la cristallina trasparenza del sapore. Ha definite sensazioni fruttate e balsamiche con cenni di salvia e menta. Il palato regala purezza espressiva che ricorda un sorso di fresca acqua da sorgente alpina. Il tenore alcolico e il succo acido amplificano il sapore e aumentano il gradimento dell’esperienza.
Cembra Cantina di Montagna
Viale IV Novembre, 72
38034 Cembra Lisignago (TN)
Tel. +39 0461 680010
www.cembracantinadimontagna.it