Testo e foto di Tania Mauri
Quando si parla di Sardegna si pensa subito ad acque cristalline e lunghe spiagge bianche, ma c’è molto altro da scoprire. Per esempio, ci sono cittadine come Alghero, la più particolare della costa nord-occidentale, detta anche “la piccola Barcellona” grazie alle spiccate influenze catalane: le imponenti mura cittadine, i raffinati palazzi storici e le antiche chiese che ne caratterizzano il centro storico.
Per chi sogna invece di andare oltre la costa e avventurarsi nell’entroterra di Alghero ci si imbatte in un territorio ricco e verde dove sorgono numerosi agriturismi spesso circondati da alberi di olivo, eucalipto o frutteti, in un’atmosfera unica e rilassante. Tra questi c’è Sa Mandra un luogo dove si prova, sin da subito, una sensazione di benessere che ti pervade l’animo. In un ambiente incontaminato, dove il contatto con la natura è parte integrante dell’ospitalità e dove la Sardegna rurale è viva, con ambientazioni fedeli alle originali, antichi arredi e strumenti di lavoro. Ma non è solo la vista ad avere le sue soddisfazioni, gli altri sensi vengono omaggiati in egual misura: il gusto si esalta con i sapori della cucina tradizionale sarda che nel ristorante incontra la sapienza e l’esperienza di cuochi appassionati, l’olfatto e il tatto sono stuzzicati dalla natura e dagli animali della fattoria didattica.
Sa Mandra è un’azienda agrituristica a conduzione familiare. Vent’anni fa Rita e Mario hanno lasciato il loro paese, Fonni, nel nuorese, e grazie all’amore per la terra e le tradizioni si stabilirono nella Nurra vicino ad Alghero. Entrambi arrivavano da grandi famiglie di cultura agropastorale fonnese e barbaricina che hanno trasmesso nell’organizzazione e conduzione dell’azienda agrituristica chiamato Sa Mandra (cioè il recinto dove stanno le pecore durante la mungitura).
Nel 1993 hanno iniziato la loro attività in una tenuta di 100 ettari nelle vicinanze di Alghero, a ridosso della Riviera del Corallo in piena Nurra, un territorio pianeggiante con modesti altipiani ricco di richiami paesaggistici, siti archeologici e monumenti. Qui angoli di natura e di coltivazione di erbe officinali si alternano a vasti oliveti e zone dedicate al pascolo.
Nell’arco di questi vent’anni si sono affermati nel settore arricchendo lo staff con l’entrata in azienda dei tre figli Maria Grazia, Michele e Giuseppe e l’offerta dei servizi (attualmente offrono la possibilità di pernottamento e una ristorazione basata sulle ricette classiche della cucina barbaricina) e migliorando la qualità con la presenza di personale (da dieci a venti dipendenti a seconda dei periodi di bassa, media, alta stagione) qualificato.
Con il tempo hanno cominciato a promuovere, insieme alle attività agropastorali, quelle ricreative e didattico-culturali ispirate al rispetto dell’ambiente naturale e del patrimonio paesaggistico e storico del mondo rurale, alla valorizzazione delle tipiche e genuine produzioni agroalimentari, alla promozione delle tradizioni rurali e delle culture locali. I figli operano nelle attività agricole, di ristorazione, di vendita dei prodotti aziendali (formaggi e salumi), e di offerta interna di attività collaterali: corsi di cucina tipica sarda e di erbe officinali nell’arte culinaria, mappe per i vari itinerari nei dintorni, sport all’aperto, dimostrazioni dal vivo della preparazione dei nostri prodotti, escursioni a cavallo e corsi di equitazione nella Scuderia Sa Mandra a Portoferro, dove Michele e Giuseppe allevano l’anglosardo e il purosangue inglese. Mantengono il rito della cottura della carne, lavoro svolto solo dagli uomini nell’interno della Barbagia, che è perpetuato a regola d’arte nel grande camino all’aperto da Mario e dal figlio Michele.
Il menu racchiude tutti i sapori tipici della loro terra e tradizione, quella vera. I formaggi e i salumi sono fatti da loro, così come la pasta e i dolci, eccezionali. La verdura e la frutta in parte provengono dai loro terreni e in parte si affidano a produttori locali che praticano un’agricoltura sostenibile e responsabile. C’è un interessante menu anche per i vegetariani e, ovviamente, per i bambini. L’offerta cambia a seconda della stagione e del prodotto macellato in settimana. Affidatevi a loro per la scelta dei vini e, se scoprono che siete curiosi, vi faranno assaggiare vere e proprie chicche come un passito sardo da assaporare con lentezza.
Accanto all’agriturismo sono sorti anche due alberghi rurali – Su Passu e Inghirios – grazie al restauro di antiche case coloniche della Nurra, dove potersi fermare per la notte.
Sa Mandra è il posto giusto per trascorrere un’intera vacanza, adatta alle famiglie con bambini, ma anche punto di partenza, e di arrivo, per esplorare i dintorni, spiagge comprese, e vivere a diretto contatto con la natura.
Agriturismo Sa Mandra
Str. Aeroporto Civile, n. 21
Tel: +39 079 999150
www.aziendasamandra.it