Il Noma di René Redzepi non è solo un ristorante, ma un’esperienza culinaria totale che sfida le convenzioni tradizionali del fine dining.
Inizialmente celebrato per la sua cucina “nuovo nordica”, Noma ha continuato a reinventarsi nel corso degli anni e, con il trasferimento nel 2018 in una nuova location – il Noma 2.0 -, il ristorante ha ridefinito la propria identità. Oggi, il Noma sta vivendo un’ulteriore fase di evoluzione: dopo aver annunciato la chiusura del ristorante fisso – chiusura non ancora attivata – con il laboratorio Noma Projects, il team del Noma si sta cimentando in pop up nel mondo. Insomma, si tratta di una continua evoluzione, con nuove nuances che danno vita al Noma 3.0.