Testo di Gualtiero Spotti
Foto cortesia di Gardica Festival
È inutile quasi ricordarlo, le aree lacustri del nord Italia, in particolar modo quelle del Garda e di Como, negli ultimi anni hanno vissuto una crescita gastronomica esponenziale, merito di un manipolo di cuochi eccelsi (vedi Riccardo Camanini tra questi) e del ritorno di un’ospitalità di alto profilo, con nuovi alberghi e riaperture eccellenti. Non c’è dunque da stupirsi se, di pari passo, nascono nuovi momenti di aggregazione culinaria ed eventi che, oltre a raccontare un territorio, favoriscono l’incontro tra cuochi di diverse regioni italiane
È il caso del neonato Gardica Gourmet Festival, che dal 1 al 5 novembre, al Grand Hotel Fasano di Gardone situato sulla sponda bresciana del lago di Garda, ospiterà una serie di incontri gastronomici in collaborazione con Les Collectionneurs, al fine di promuovere il territorio lacustre e la vicina area collinare delle Valtenesi. In tutto si tratta di tre cene a quattro mani, previste per le serate dell’1, del 3 e del 5 novembre, ma in realtà le giornate saranno arricchite da degustazioni, lezioni di mixology in albergo, visite a cantine (come Costaripa e Conti Thun) e perfino due picnic in mezzo ai vigneti, organizzati per i pranzi del 2 e del 4 novembre.
A condurre le danze saranno, ovviamente, i padroni di casa del Fasano, il salernitano Pasquale Tozzi, ai fornelli dei ristoranti Magnolia e Il Pescatore, e il pugliese Maurizio Bufi, executive del ristorante Il Fagiano. Saranno anche i protagonisti delle prime due cene, rispettivamente in compagnia di Fabio Ingallinera, cuoco di origini sicule ma da tempo al Nazionale di Venante nel cuneese dove ha da poco conquistato la stella Michelin, e Luigi Tramontano, cuoco anch’esso stellato del ristorante La Serra, ospitato nell’Hotel Le Agavi di Positano.
Le due cene saranno giocate sui contrasti montagna, lago e mare, come si evince dai menu imbastiti dai cuochi, con, per fare alcuni esempi, il Risotto di Castelmagno d’alpeggio, fieno e polline di Ingallinera e lo Storione Calvisius con gnocchi di patata affumicata e rape di Tozzi. Mentre Luigi Tramontano sposterà gli equilibri gustativi verso il Mediterraneo, nel Guanciale di ventresca condita con una genovese di tonno, uno dei suoi piatti signature.
Il momento clou del Gardica Festival rimane però la grande serata conclusiva del 5 novembre che vedrà ospiti del Fasano ben 5 cuochi di Les Collectionneurs, tra cui 4 stellati. Un vero e proprio viaggio goloso nelle cucine di personaggi del calibro di Chris Oberhammer del Tilia di Dobbiaco, Emanuele Petrosino del Bianca sul Lago di Oggiono, Peter Brunel dell’omonimo ristorante a Riva del Garda, Nicola Annunziata del Praia Art Resort di Isola di Capo Rizzuto e Salvatore Aprea del ristorante Da Tonino.
Cui si aggiungeranno le dolcezze finali del maestro gelatiere Sergio Dondoli, arrivato da San Gimignano. Per il lago di Garda questo evento alla sua prima edizione rappresenta una vetrina stimolante e un’occasione per ribadire il ruolo sempre più importante del territorio gardesano mettendo in mostra anche i prodotti locali.
Grand Hotel Fasano
Corso Giuseppe Zanardelli, 190
Gardone Riviera
Tel. +39.0365290220
www.ghf.it